POLICORO – Venerdì sera (18 settembre) presso il Palazzo di città si sono riuniti gli amministratori del comprensorio per pianificare un evento enogastronomico programmato per l’inizio di ottobre, precisamente 9/10/11, denominato “Sagra del porcino e della castagna”. Teatro dell’appuntamento culinario sarà Piazza Segni in cui i visitatori troveranno oltre ai cibi cucinati rigorosamente con le specialità lucane suddette, anche stand dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa: “Anche se Policoro non è una città dove il porcino e la castagna si coltivano, questa manifestazione –spiega il promotore Saverio Carbone assessore comunale all’Agricoltura- rientra nella più generale festa dei Comuni di cui Policoro è la città capofila e che vede la partecipazione di almeno altre 15 municipalità che hanno aderito all’iniziativa, in un’ottica anche di collaborazione extracomunale di gestione di servizi e promozione del territorio, come già da tempo intrapreso dall’Amministrazione comunale di Policoro, vedi il programma sociale intercomunale Pois (Piano offerta integrata di servizi alla persona) di 13 milioni di euro da gestire tra diciassette Comuni, di cui Policoro è il battistrada, o anche la recente idea di costituzione di un’associazione di Comuni o Consorzio degli stessi per la promozione del territorio oltre i confini regionali. Ebbene quello del prossimo ottobre è un ulteriore tassello di questo puzzle che si sta costruendo giorno dopo giorno e che ha trovato anche il gradimento degli altri amministratori durante l’incontro del 18 settembre. Infatti, indipendentemente dal colore politico, anche le municipalità più piccole della regione hanno capito che l’unione fa la forza e solo stando insieme e facendo sistema si può cambiare marcia e invertire il trend che vede i piccoli paesi della Basilicata con una densità di popolazione sempre più bassa, come testimonia anche una recente statistica Istat, 765 unità perse nei soli primi tre mesi dell’anno in tutta
Gabriele Elia
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