POLICORO - La Giunta esecutiva ha deliberato l’istituzione di una corsa diretta di trasporto su gomma Policoro-Stigliano recependo così le preoccupazioni del paese dell’alto materano che con la riforma sanitaria ha visto le Asl (Azienda ospedaliera locale) ridotte dalle vecchie cinque alle attuali due dal nuovo piano sanitario regionale, rischiando così l’ isolamento dal resto dei Comuni della provincia materana, soprattutto quelli più grossi come Policoro. Pertanto l’Amministrazione comunale del centro jonico, anche in un’ottica di collaborazione tra comunità locali, ha votato all’unanimità degli assessori presenti l’atto amministrativo con il quale dà il proprio assenso a questo nuovo servizio di collegamento tra Policoro e Stigliano: “Essendo il trasporto su gomma tra quelli più usati dai cittadini residenti il Lucania –spiega il sindaco Nicola Lopatriello- ed essendo anche un servizio essenziale visto che il sistema infrastrutturale regionale non è ancora moderno, con tutte le conseguenze negative che si ripercuotono sui trasporti, non potevamo non accogliere una richiesta da parte di una municipalità della nostra Provincia che sta perdendo uno dei presidi più importanti della propria economia, l’ospedale, ridimensionato dalla riforma sanitaria regionale. Oltretutto la finalità di questa nuova corsa oltre a raggiungere più facilmente il nostro nosocomio “Papa Giovanni Paolo II” serve anche ai cittadini di Stigliano per frequentare Policoro e tutti i servizi che offre: mare e centro commerciale per fare alcuni esempi, o più semplicemente per venire a trovare amici e parenti dato che a Policoro tanti sono i residenti che hanno origini di Stigliano”. La delibera è stata inviata al Dipartimento competente della Regione Basilicata e alla Provincia di Matera, enti gerarchici sovracomunali e competenti per questa specifica materia, che dovranno dare il loro decisivo parere favorevole: “Sono sicuro che le nostre ragioni e quelle degli amministratori –conclude Lopatriello- di Stigliano sono convincenti e giuste da non costituire pregiudizi al parere positivo, da noi già espresso, anche delle altre istituzioni interessate”.
Gabriele Elia
Nessun commento:
Posta un commento