L’Amministrazione comunale per sabato 19 settembre presso la sala consiliare “Nicola Montesano”, con inizio alle 18:00, conferirà la cittadinanza onoraria alla studiosa di archeologia Brinna Otto, austriaca e docente universitaria di Innsbruck, famosa per i suoi studi e ricerche a Policoro sul santuario di Demetra, i cui reperti archeologici sono custoditi nel locale museo nazionale della “Siritide”: “prima come collaboratrice di Neutsch (già cittadino onorario di Policoro dal 1968) e poi dall’altro archeologo, Dinu Adamesteanu, quest’ultimo tra i fondatori del museo di Policoro, Brinna Otto è la trinità civile della nascita e crescita culturale della mia città –spiega il sindaco Nicola Lopatriello. Giovanissima e molto apprezzata per i suoi disegni, colpì Neutsch tanto da invitarla a seguire i suoi studi in questa area. Ella è l’ideatrice del simbolo di Policoro, Ercole che lotta contro il leone Nemeo (la prima delle dodici fatiche dell’eroe mitologico greco), statua scolpita da Tonino Cortese situata in piazza Eraclea e stemma cittadino, e continuando il lavoro dei suoi predecessori sugli scavi della colonia greca di Herakleia (secolo 433/432 a.C), odierna Policoro, i suoi lavori dimostrarono nel 1999 che l’area del santuario di Demetra si estende ben al di là dei confini fino a quella data conosciuti. Brinna Otto merita questa onorificenza per le sue ricerche sulla città di Policoro, tramite l’impulso agli scavi archeologi da dove scopriamo le nostre origini”. Tra gli interventi previsti c’è quello di: Nicola Lopatriello, sindaco di Policoro; Antonio De Siena, soprintendente ai Beni Archeologici della Basilicata e i professori universitari Alfredo Giacomazzi; Michael Tschurtschenthaler; Massimo Osanna e Walter Leitner, oltre alla relazione finale della stessa Brinna Otto”.
Gabriele Elia
Nessun commento:
Posta un commento