Salvataggio
in extremis al San Carlo di Potenza. Un turista leccese di 28 anni, colpito da un grave infarto mentre si trovava in vacanza a
Policoro, è stato trasferito d’urgenza
nel
nosocomio potentino, dove l’equipe del dottor Pasquale Lisanti, direttore
dell’unità operativa di Emodinamica, viste le gravissime condizioni in cui
versava (infarto anteriore esteso), ha effettuato una coronarografia che ha
evidenziato una chiusura della coronaria anteriore, trattata tempestivamente con
un’angioplastica primaria. Dato il persistere delle gravi condizioni cliniche,
si è reso necessario l’impianto di un sistema di assistenza ventricolare
(Ecmo), effettuato dai medici della cardiochirurgia del San Carlo. Con
l’intervento sono migliorate le condizioni cliniche del paziente, che ha
recuperato in pieno le funzionalità di tutti gli organi. Ma la grave
insufficienza cardiaca ha reso comunque necessario, a 48 ore dall’infarto, il
trasferimento presso il Centro trapianti “Le Molinette” di Torino nella
prospettiva di un trapianto di cuore. Del trasferimento si è occupata
l’Aeronautica Militare che ha fatto atterrare all’aeroporto di Napoli un C130
sul quale è stato fatta salire l’ambulanza che trasportava il paziente
proveniente da Potenza (che ha continuato a utilizzare il cuore artificiale
impiantatogli dai medici lucani) e accompagnato da tre sanitari del San Carlo.
Per lui, giunto a Torino in ottime condizioni tenuto conto della sua patologia,
si avvieranno adesso tutte le procedure per un trapianto di cuore.
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