domenica 5 agosto 2012

Il Blues in Town sposta sul lungomare


POLICORO – Sarà l’azzurro del mare di Policoro a fare da cornice alla nona edizione del BLUES IN TOWN, festival internazionale di musica tra i più quotati nel panorama nazionale e tra i maggiori attrattori culturali e turistici del mezzogiorno. La kermesse, in programma del 6 al 10 agosto 2012, cambia location ma porta con se, invariata, la qualità artistica del programma musicale e l’esperienza consolidata dell’associazione culturale “La Mela di Odessa” ideatrice e organizzatrice dell’evento.  Big della musica blues e talenti emergenti a fare loro da spalla per cinque serate di grande spettacolo a totale fruizione gratuita. Ad aprire i concerti di lunedì 6 agosto, e festeggiare 20 anni di carriera, sarà la  band locale BLUES MACHINE. Sognatori, ieri come allora, e ideatori all’epoca del più importante blues Festival del Sud, rivitalizzarono lo scenario della live music, entusiasmarono gli animi di tanti a suon di rock nostrano e ridiedero vita al movimento musicale del Metapontino. L’esibizione della Blues Machine sarà anticipata dalla performance dei Dirty Sick Europeans. Il 7 e l’8 agosto, il Bit’12 ospiterà artisti protagonisti di un unico progetto,The Blues Explosion. La prima sera sul palco ci saranno SLIM e VIVIAN VANCE KELLY, esecutori di brani da solisti e poi in coppia, i due ospiteranno, infine, BRIAN TEMPLETON. (Il pomeriggio dell’8 agosto saranno attivi anche due workshop di chitarra e armonica coordinati dagli stessi Slim e Templeton). Texas Slim sin da giovanissimo ha incontrato e suonato con il grande Alex Moore, l’artista che per primo ha registrato blues nel 1929, e più tardi con Little Joe Blue. Inoltre ha collaborato e formato band con Joey  Love ed è stato definito, per il suo modo di essere artista, una forza della natura in Texas. Nella stessa serata spazio alla migliore artista femminile del Blues Awards di Chicago, Vivian Vance Kelly. Figlia del grande musicista Vance “Guitar” Kelly  e nipote del famoso Andrew Kelly, Vivian si è dedicata alla musica sin da bambina esibendosi nei più importanti club blues di Chicago e degli States. Brillerà la stella di BRIAN TEMPLETON nella terza serata del festival Bit, mercoledì 7 agosto. Un cantante, un armonicista e un compositore straordinario. Uniche le sue performance: con Muddy Waters, The Legendary Blues Band e la band del grande Eric Clapton.  Gran finale, dopo il suo concerto con l’esibizione sul palco insieme a Slim e Vance Kelly. Giovedì 9 agosto sarà la volta di ERIC GUITAR DAVIS. L’artista si è avvicinato alla musica come un batterista, seguendo le orme di suo padre, poi, quasi per gioco, ha iniziato a suonare la chitarra. Uno dei suoi primi accordi fu su una “vecchia” Fender che gli venne consegnata dal grande Buddy Gay. Eric Davis è un musicista che ha la capacità naturale di comandare l’attenzione del suo pubblico. Ha condiviso il palco con artisti del calibro di Buddy Gay, BB King, CoCo Taylor, Big James e The Playboys Chicago. Il gran finale del 10 agosto è targato GIULIANO PALMA. Dopo essere stato prima voce melodica della band Casino Royale sposò l’idea di un side-project: i Bluebeaters. Il termine Blue-Beat si ispira alla musica jamaicana nota come Jamaican Blues. Dai classici dello ska a brani commerciali come “Do You Believe in Love” di Cher riarrangiati. (Gino Paoli a proposito del loro “riarrangiare” dice che non deformano i brani ma li modellano, li fanno diventare propri seguendo il loro stile, ed è per questo che decise di collaborarci). Il palco del Blues in Town da sempre è anche occasione per band emergenti di farsi conoscere al grande pubblico; ogni singolo concerto dei big sarà anticipato infatti da band di giovani talentuosi. Ad esibirsi quest’anno saranno “La Banda del buco”, “Miky Kranner & The rock on Blues” che dal 2010 partecipano a tutte le migliori jam session della capitale, “Locomotive Breath”, “Martin’s Gumbo Blues Band”, “Wild Bones”,”Soul Buddies”, “Blues Raiders”. Ogni sera, a partire delle ore 01:00, il Bit si trasformerà in una grande jam session. Spazi aperti alla libera partecipazione di artisti, animatori e di quanti vorranno, per curiosità o per passione, dare vita ad un concerto improvvisato. Ma il festival policorese non è solo musica live; confermato anche quest’anno l’irrinunciabile appuntamento con i seminari musicali gratuiti che si terranno nelle ore pomeridiane del Bit. Gli ampi spazi degli stabilimenti balneari saranno adibiti a piccoli laboratori affidati alla professionalità di docenti di musica ed esperti. I seminari di tromba, batteria, chitarra, voce, armonica, clarinetto, basso e sassofono, aperti a tutti e gratuiti, saranno tenuti da oltre 10 maestri di conservatorio e musicisti professionisti, ogni pomeriggio, presso le strutture balneari del lungomare destro di Policoro.   Visto il successo di partecipazione avuto nell’edizione precedente, si replica anche il Concorso Fotografico rivolto a tutti coloro che amano abbinare una melodia ad uno scatto fotografico. Il Concorso, a cui è possibile iscriversi dal sito www.bluesintown.it, mira a ricostruire attraverso le immagini le giornate del Festival, sviluppando un’ interazione maggiore tra lo spettacolo e gli spettatori, rendendoli protagonisti di un racconto in scatti fotografici. Il Blues in Town, così come l’ Associazione culturale “La Mela di Odessa” che promuove l’evento, rinnova e consolida il suo legame con le Associazioni no – profit. In modo particolare rafforza la collaborazione con l’AVIS, dopo aver ricevuto, lo scorso Novembre al FestivalofFestival di Bologna, il BEST PARTNERSHIP AWARDS proprio per la consolidata collaborazione con l’associazione di volontari del sangue. E durante l’ultima serata di festival, l’incontro tra tutte le sezioni Avis giovanili dell’intera regione si daranno appuntamento sul lungomare di Policoro per preparare la prima “NottAvis”. Novità assoluta di questa nona edizione del Blues in Town sarà la realizzazione della rassegna cinematografica “Cinema Blues” dedicata alle produzioni che hanno reso omaggio al genere musicale. La prima edizione della rassegna si apre con la proiezione di quattro film prodotti del regista MARTIN SCORSESE, del progetto “THE BLUES” promosso da Senato americano nel 2003 per celebrare l’anno del “Blues”: “Dal Mali al Mississipi”, “L’Anima di un uomo”, “Piano Blues” e “Warmin’B the devil’s fire”. Il festival lucano si conferma uno dei grandi eventi della Basilicata, consolidatosi in una struttura organizzativa capace di confezionare cinque serate di altissimo livello culturale e di intrattenimento. Capace come pochi, di attrarre visitatori e ospiti da fuori regione.  Per riflettere sul ruolo chiave di attrattori turistici culturali e non, sulla necessità di elaborare strategie di rete tra i Comuni e gli operatori del settore che siano vincenti e foriere di sviluppo economico sul territorio, “La Mela di Odessa”, in collaborazione con l’associazione “Prima Persona Basilicata” promuove il focus “Il turismo che vorrei. Attrattori culturali e grandi eventi, piano dei lidi, rete per lo sviluppo del territorio”, in cartellone martedì 7 agosto alle ore 19.30 sul lungomare di Policoro, nelle adiacenze del palco Bit’12. Parteciperanno l’Assessore regionale alle Attività produttive Marcello Pittella, operatori turistici, culturali, rappresentanti di enti e istituzioni. Novità che si spiegano e raccontano attraverso le parole di John Lee Hoker: “Tutto quello che viene dall’anima è Blues” perché il Blues non è solo esecuzione,ma ascolto, comprensione, capacità di “sentire”.

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