martedì 3 luglio 2012

Soppressione tribunali. Di Pierri: “De Filippo dimentica Pisticci”


POLICORO – Il consigliere comunale di minoranza di Policoro Futura, Avv. Gianni Di Pierri, sulla possibilità che alcuni presidi giudiziari lucani vengano soppressi dai tagli generalizzati alla spesa pubblica del Governo Monti dichiara: “L’incontro romano indetto dal Governatore Vito De Filippo, il 26 giugno, al quale erano presenti, almeno così apprendo dalla stampa, la maggior parte delle autorità pubbliche della Basilicata è senz’altro lodevole anche se c’è un aspetto della vicenda che mi lascia a dir poco perplesso poiché risultavano assenti, e mai invitati, sia il sindaco di Pisticci, Di Trani, che il Presidente della Provincia di Matera Franco Stella. E’ chiaro che non si può certamente parlare di trascurabile dimenticanza dal momento che anche il Tribunale di Pisticci, come ed anzi più dei presidi di Melfi e Lagonegro, rischia realmente la soppressione. Forse Pisticci e l’intera provincia di Matera non stanno a cuore alla nostra classe politica? O forse c’è già un’intesa di massima per cui – di fatto – sui “tavoli” politici che contano già ne è stata accettata la soppressione? Se così fosse i nostri rappresentanti istituzionali dovrebbero avere il coraggio di dirlo (e motivarlo) apertamente, senza speculazioni né giri di parole, così come dovrebbero spiegare come mai mentre probabilmente si costruisce a tavolino la soppressione del Tribunale di Pisticci nello stesso paese vengono ultimati (con dispendio di ingenti risorse pubbliche) i lavori di adeguamento e ristrutturazione di un ex edificio scolastico da adibirsi a sede (e che sede!) del nuovo Tribunale. Allora perché De Filippo ha tenuto fuori dalla discussione Di Trani e Stella? La dimenticanza è l’ennesima del nostro Presidente regionale e rappresenta un ulteriore e significativo sintomo di distacco di quest’ultimo dall’arco provinciale materano ed un eloquente ed altrettanto inaccettabile segnale di disinteresse per tutte le problematiche di rilievo provinciale. A tale segnale occorre opporsi duramente, pretendendo delle risposte almeno in termini di partecipazione, prescindendo dalle ideologie e dalle appartenenze politiche ed attivandosi concretamente per tutelare le esigenze dell’intera provincia di Matera sempre più mortificata da una politica regionale che distrattamente – e troppo spesso - la relega nel dimenticatoio”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

Nessun commento:

Posta un commento