giovedì 30 aprile 2015

Proteste contro la movida di piazza Eraclea


POLICORO – Piazza Eraclea è diventata piazza della discordia. Sabato mattina 25 aprile Ottavio Frammartino dell’associazione “Policoro è Tua” insieme a due residenti della piazza, Maria Grazia Settembrino e la sorella Antonella, hanno tenuto una conferenza stampa dove hanno messo in rilievo alcune criticità legate soprattutto all’apertura di un nuovo pub/bar. Secondo gli intervenuti in piazza ci sarebbe un problema sicurezza dopo l’arresto avvenuto l’altro giorno di un uomo di 30 anni per spaccio di hascisc. E sempre nei giorni scorsi la madre non più giovanissima delle due ragazze si sarebbe sentita male e chiamato il servizio Basilicata soccorso 118. I protestanti sostengono che il diritto alla salute e alla quiete non sarebbe garantito in piazza per un via vai di troppa gente fino a notte fonda. Inoltre anche gli spazi pubblici si sarebbero ridimensionati con l’occupazione del suolo pubblico con tavoli e sedie che limitano il passeggio degli adulti e neonati in passeggino. Hanno avuto da ridire anche sulla scenografia che ruota intorno all’attività commerciale. Affinchè la cittadinanza si riappropri della piazza chiedono un’ordinanza che vieti la vendita di alcolici in piazza dopo una certa ora e nello stesso tempo un atto d’imperio sull’orario di chiusura per evitare che la notte piazza Eraclea si popoli di gente poco “raccomandabile”, che possa mettere a rischio la pace che dovrebbe caratterizzare un centro storico di qualunque città. Dunque sotto accusa è finito il pub aperto pochi giorni prima di Pasqua. Così siamo andati a sentire il proprietario/gestore, il giovane Gaetano Ferrara, il quale ci ha detto che da quando ha aperto non ci sono mai stati episodi di pericolo per l’incolumità pubblica, tranne in una circostanza che è subito rientrata senza grossi problemi. Per il resto finora tutto è in regola, secondo la sua versione: pagamento del suolo pubblico, rispetto dell’ordinanza secondo la quale l’estate fino a un’ora dopo mezzanotte si possono organizzare eventi musicali all’aperto, mentre fino a mezzanotte l’inverno e comunque sia finora ne sono stati organizzati un paio proprio per non turbare il silenzio che regna nel centro cittadino. Dal canto suo ritiene che finora tutto si sia svolto nella più totale legalità senza nessun tipo di problema di ordine pubblico.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

Nessun commento:

Posta un commento