POLICORO – C’è aria di rimpasto nell’Esecutivo cittadino di centro destra. La crisi politica apertasi a dicembre sembra aver trovato uno sbocco. Nella seduta del Consiglio comunale di inizio dicembre, a due anni e mezzo di mandato amministrativo, il gruppo consiliare di Forza Italia composto da: Gianluca Modarelli, capogruppo, Donatello Sollazzo e l’Avv. Cantasano chiedevano al sindaco Rocco Leone di rivedere gli assetti politici della Giunta in concomitanza con l’elezione del nuovo presidente del Consiglio comunale, Giovanni Lippo (Trenta) al posto dello stesso Modarelli in scadenza mandato poiché la stessa carica per statuto dura due anni e mezzo. La maggioranza, per bocca del primo cittadino, in quella seduta rispondeva negativamente e così il gruppo degli Azzurri si sfilava, con le dimissioni dell’assessore Domenica Bianco, dalla maggioranza retta, almeno ufficialmente, dal solo voto in più garantito dal consigliere Rocco Carrera, eletto nella lista di centro sinistra (Italia dei valori) e poi durante la legislatura migrato tra i banchi della maggioranza in quota lista civica “Impegno comune”. Per il suo appoggio Carrera veniva premiato con l’ingresso in Giunta di una sua stretta parente: Giovanna Carrera, alla quale veniva assegnata la delega di Bianco, Attività produttive. A quasi cinque mesi di distanza il braccio di ferro sembrerebbe finito poiché non giova a nessuno: alla maggioranza che con un solo voto in più avrebbe difficoltà a governare, e alla stessa Forza Italia che nel quadro politico creatosi rimarrebbe isolata. Ecco dunque che la maggioranza uscita vincitrice dalle urne del maggio 2012 sembrerebbe sulla strada di un ricompattamento, almeno stando ai rumors delle ultime ore. A questo punto in predicato di lasciare lo scranno di assessore sarebbe la stessa Giovanna Carrera, che con il rientro di Forza Italia vanificherebbe il voto decisivo del parente Rocco. L’altro posto che si dovrebbe liberare sarebbe quello di Livia Lauria, assessore alle Politiche sociali e Pubblica Istruzione, la quale pur essendo di area forzista, come da lei stessa dichiarato sempre nella prima seduta della massima assise consiliare del dicembre 2014, non sarebbe però gradita al partito di Berlusconi perché non allineata al partito nella sostanza della politica. Pertanto scontato il rientro in Giunta di Domenica Bianco, l’altro nome, quota rosa, in queste ore è top secret anche se una rosa di persone ci sarebbe, almeno tre, dalla quale dovrebbe uscire la novità politica forzista in “rosa”. Inoltre non è escluso che il “tagliando” politico possa riguardare anche le altre due liste che sostengono la maggioranza: Impegno Comune, presente con il vice sindaco Enrico Bianco e la lista Trenta, con Massimiliano Padula e Massimiliano Scarcia, oltre al neo presidente del consiglio Giovanni Lippo. Infatti la normativa, anche se non chiarissima, prevederebbe due donne in Giunta. Una dovrebbe toccare a Forza Italia e l’altra sarebbe una questione interna agli altri due gruppi consiliari.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano del Sud)
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