sabato 1 febbraio 2014

Pusher finisce nella rete dei Carabinieri



POLICORO - I Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto  c. L. (classe 1979), artigiano, censurato, nella flagranza del reato di detenzione illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente  personale. Il 25.01.2014, alle ore 12.30 circa, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, dopo  gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di  detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish,   operati tutti nella flagranza di reato nella loro giurisdizione, hanno conseguito un brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati  connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nuovamente nel Comune di Policoro. Infatti,  i militari, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera ed operato congiuntamente ai militari di altri Comandi dipendenti della Compagnia Carabinieri di Policoro, nonché supportati da due unità cinofile del Nucleo di Tito (PZ), rispettivamente per ricerca stupefacenti ed armi ed esplosivi, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione di proprietà di c. L. (classe 1979). L’attività seguiva una intensa attività info – investigativa dalla quale era emerso un notevole transito di assuntori di sostanze stupefacenti nei pressi dell’abitazione dell’arrestato. I militari, considerato il comportamento tenuto dall’unità cinofila che ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente all’interno del locale adibito a cucina, hanno perquisito quel mobilio, rinvenendo, abilmente occultati in un cassetto posto sotto il forno,  6 (sei ) involucri di cellophane contenenti  gr. 26 circa di cocaina, un involucro di cellophane contenente gr. 0,2 circa di marijuana ed un bilancino di precisione. Pertanto, le operazioni si concludevano alle successive  ore  15.00, quando l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione illecita  di sostanze stupefacenti destinate ad un uso non esclusivamente personale. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari   in attesa del giudizio di convalida dell’arresto su disposizione del  Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa  Rosanna Maria DE FRAIA. Il 28.01.2014, il Tribunale di Matera, nella persona del Giudice Dr.ssa Angela Rosa NETTIS, dopo aver convalidato l’arresto, applicava all’arrestato la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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