mercoledì 19 febbraio 2014

Migliorare il processo comunicativo per gli abilmente diversi. Concluso corso all’Enfor



POLICORO – Si è concluso da qualche giorno il corso di formazione: “Innovazione dei processi educativi per il miglioramento della comunicazione nelle persone disabili” organizzato e realizzato dall’Enfor, Ente di Formazione Professionale di Policoro. L’attività è finanziata dalla Regione Basilicata attraverso i fondi FSE attraverso l’Avviso Pubblico Sperimentale SPIC “Sportello Impresa Formazione Continua”. Il corso, rivolto a 15 operatori addetti all’assistenza di persone disabili delle Cooperative sociali policoresi Cress ed Heraclea New Service, è finalizzato a far acquisire a tali figure strumenti e metodologie avanzate, adeguate per sviluppare la comunicazione in soggetti con ridotte performance comunicative, come in soggetti con ritardo mentale, disturbi dello spettro autistico, sindromi genetiche, SLA, mutismo selettivo, ecc. Il sociologo Rocco Di Santo, referente dell’Area Welfare dell’ente, ci comunica che il corso ha trattato in modo particolare la cosiddetta Comunicazione Aumentativa e Alternativa, ovvero un insieme di tecniche che facilita la comunicazione in tutti i soggetti con un livello semplice di comunicazione per via di menomazioni fisiche, sensoriali e/o deficit cognitivi. Essa, in sostanza, consente anche a chi non può parlare di comunicare tramite segni, immagini, tabelle, simboli, anche attraverso l’uso di tecnologie e supporti informatici, eppure strumenti non tecnologici o a bassa tecnologia. Oltre a Di Santo, sociologo della salute ed autore del volume “Sociologia della disabilità” edito da Franco Angeli (2013), hanno partecipato: Carmine Clemente e Giuseppe Tribuzio, entrambi docenti dell’Università di Bari ed esperti di sistemi sociosanitari; Giovanni Magoni e Bruna Scalese, psicologi di CulturAutismo (Roma), esperti sia di processi psicoeducativi in soggetti autistici sia di autonomie personali in soggetti non verbali; Carla Casale, pedagogista e psicologa dell’AUSL Roma H; Raffaella Leo, educatrice professionale del Centro Socio Educativo Diurno “Smile”; l’informatico Antonio Fittipaldi; Massimiliano Scarcia dottore commercialista di Master Studio srl. Inoltre, i corsisti hanno svolto una visita didattica di un giorno presso l’ausilioteca Ipertesto di Napoli, associazione presieduta dal logopedista Francesco Bianco. Per il presidente dell’Enfor, Cosimo Minonni, il corso consolida l’esperienza dell’ente nell’ambito sociale attraverso percorsi formativi specifici ed adeguati sia alle esigenze aziendali sia dei singoli professionisti. Il fine è quello di sviluppare un know how utile per soddisfare i bisogni della popolazione locale riportando esperienze e buone prassi adottate in altre realtà. Per queste ragioni, nei prossimi mesi l’ente, sta provvedendo all’organizzazione e realizzazione di nuovi corsi per aziende e per professionisti spendibili nell’ambito sociosanitario e socio assistenziale. Domenico Viola, tutor didattico del progetto, riporta la soddisfazione dell’intero gruppo di discenti, desiderosi di intraprendere altri e diversi percorsi di formazione continua per acuire conoscenze e risorse spendibili in un ambito particolare come la disabilità.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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