POLICORO – Il 10 marzo è stata
fissata l’udienza a Matera relativa al licenziamento dell’ormai ex Direttore
generale dell’Ageforma (Ente di formazione in house della Provincia di Matera)
Salvatore Parziale. Dunque come ampiamente anticipato nei mesi scorsi lo
strascico politico-amministrativo vedrà una coda sostanziale in una causa
civile di lavoro. Ricordiamo che Parziale ha diretto l’Ente di formazione per
circa tre anni, poi nella prima metà del 2013 rassegnava le dimissioni per
diversità di vedute sulla gestione dello stesso e il Cda (Consiglio di
amministrazione) recepiva le dimissioni. Parziale poi aveva un ripensamento e le
ritirava in tempo utile, stando a quello che ci ha detto, come previsto dal
contratto di servizio stipulato tra egli stesso e la struttura a seguito
dell’avviso pubblico. Senonchè qui iniziava il braccio di ferro tra le parti.
Da un lato lo stesso ex dirigente rivendicava il suo diritto a tornare in
servizio per continuare ad espletare il suo incarico all’interno dell’Ente; dal
canto suo invece Ageforma non faceva marcia indietro e sosteneva di aver
recepito le dimissioni senza possibilità di rigetto, dunque irrevocabili.
Nemmeno un ordine del giorno dei mesi scorsi presentato dal consigliere provinciale
dell’ex Lista Stella (dal nome dell’attuale presidente della Provincia),
Serafino Di Sanza, rivolta allo stesso Stella serviva a fare chiarezza sulla
ricostruzione dei fatti e riportare Parziale, nel frattempo sostituito da un
facente funzioni interno di Ageforma, il Dott. Benevento, al suo posto
garantendogli il diritto alla conservazione del posto fino alla scadenza
naturale del contratto. Tuttavia anche l’organo politico si allineava alla
volontà della presa d’atto del Cda e dunque Parziale ora si trova
definitivamente fuori da Ageforma. Egli dice di essere stato licenziato,
Ageforma sostiene che le dimissioni sono definitive e pertanto Parziale ha
adito per vie legali per tutelare i suoi diritti che vedrà la prima udienza
nelle prossime settimane. Di contro Ageforma ha conferito l’incarico di difesa
al legale romano Giancarlo Viglione con impegno spesa di 17500,00, con una
curiosità: non sarebbe inserito nella long list dei legali dalla quale si
attinge per conferire incarichi.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
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