POLICORO
– L’ambizione è quella di creare un vero e proprio movimento culturale di arte
contemporanea in questo XXI secolo quello che è stato battezzato a Milano lo
scorso 7 febbraio nella famosa galleria Deodato con il nome: “Trampled Art”.
Nel secolo scorso l’ultimo movimento di un certo rilievo fu il manifesto del
“Futurismo” di Marinetti. I soci fondatori, tra cui Alessandro Giorgetti, sono
già al lavoro per ampliare il loro raggio d’azione anche in Europa. All’happening
meneghino è stato selezionato anche l’artista lucano Andrea La Casa, e il suo
capolavoro “L’arte in lacrime”, che da settimane sta esponendo i suoi quadri
nella sua personalissima galleria di via Toti (alle spalle del Diurno) in Policoro,
il quale ci racconta le impressioni che ha avuto di ritorno da Milano: “La
mostra evento è stata ricca di emozioni grazie anche alle performance
dell’artista Teorema Fornasari. La presentazione è cominciata in una sala
spoglia, con le pareti bianche, dove l’unica presenza era il manifesto del
Movimento e, a terra, undici sacchi da cui ogni artista ha tirato fuori la
propria opera. A risaltare è stato proprio il gesto, la forza di un’azione che
concretizza l’obiettivo dello stesso Movimento: la liberazione dell’Arte da uno
stato di progressiva decadenza. Ci sono stati inoltre interventi di: Giorgio
Grasso dell’entourage di Sgarbi (nella foto con La Casa), Susanna Tartari,
Mattea Micello, Roberta Tosi, Paola Lui, Gaia Conventi, Francesco Mattana e la fotografa
Micaela Zuliani, tutti unanimi nel denunciare un sistema corrotto che, spesso
anche a livello istituzionale, condiziona l’arte contemporanea prendendo spesso
decisioni che danno troppa enfasi a determinati artisti, lasciandone in
disparte tantissimi altrettanto validi. Quello che ci prefiggiamo non è di
cambiare l’Arte, -sottolinea- e neanche di farci pubblicità; l’obiettivo vero è
invece quello di fare eco alla denuncia di un sistema dell’Arte malato, di un
sistema politico-culturale che non rispetta il giusto valore dell’Arte”.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
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