POLICORO – Dal mese di luglio è
operativo in via Puglia, svincolo via San Gottardo, il nuovo Commissariato di
Pubblica sicurezza e distaccamento di Polizia stradale di Matera. Dopo mesi di
polemiche tra il Comune di Scanzano, dov’era ubicato fino a qualche mese fa, e
quello di Policoro la querelle si è chiusa definitivamente con il trasferimento
a cinque chilometri di distanza. La sede è nuova di zecca, pubblica e
demaniale. A presidiare il territorio ci sono circa cinquanta poliziotti
diretti da Roberto Cirelli. La giurisdizione di loro competenza comprende sei
Comuni: Policoro, Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Nova Siri, Rotondella e
Tursi. Rispetto al passato non cambia nulla sia in termini di prevenzione, la
circoscrizione è la stessa, che in termini di repressione dei reati. Anzi ora
con una sede più grande e dotata di tutti i comfort a pochi metri dall’imbocco
della strada statale 106, una pattuglia della Polizia può raggiungere più facilmente
il luogo di intervento. Il trasferimento venne deciso con decreto dell’allora
Capo della Polizia, Prefetto Manganelli (scomparso di recente), datato aprile
2011 in piena spending review per razionalizzare le spese di tutta la Pubblica
amministrazione. Infatti la sede di Scanzano, più piccola di quella nuova attuale,
necessitava anche di interventi di manutenzione con un ingente spesa da
effettuare nei locali dell’Alsia ceduti poi dall’Ente sub regionale al Comune
di Scanzano, il quale a sua volta in comodato lo aveva messo a disposizione
dell’ministero dell’Interno fino al 2022. Non essendo state trovate le risorse
per i lavori di ristrutturazione da parte dell’Amministrazione comunale di
Scanzano, si diede subito corso al decreto di cui sopra e dunque oggi Policoro
ha un ulteriore presidio di legalità. Ricordiamo che quando si sparse la voce
del trasferimento del Commissariato di Polizia nacque a Scanzano Jonico un
comitato in difesa della caserma con l’intento di evitare la spoliazione di
uffici pubblici che caratterizza, purtroppo, i piccoli territori come la
Basilicata. Però la mannaia dei tagli orizzontali non guarda in faccia a
nessuno, anche se in questo caso la decisione ha una sua logica, e così tra
qualche settimana di procederà alla inaugurazione del nuovo Commissariato.
Tuttavia Scanzano spera di avere in quegli stessi locali almeno una Stazione
dell’Arma.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
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