domenica 3 novembre 2013

E’ protestato e non gli allacciano il gas. La disavventura di un policorese

POLICORO – Cambiare casa è sempre un problema. Il trasloco dei mobili, i nuovi amici del condominio o del vicinato: un nuovo ambiente umano e materiale tutto da decifrare. E’ vero che Policoro non è una metropoli, ma un semplice paese di 16 mila abitanti del Sud Italia dove bene o male ci si conosce tutti. Però l’impatto non sempre è positivo sia con l’esterno che con la quattro mura domestiche. Questa volta non tiriamo in ballo la sempre bistrattata burocrazia che mette il bastone tra le ruote ad ogni movimento di foglia per usare una metafora, né alla fase preliminare del trasferimento di abitazione quando bisogna contrattare con il locatore il quantum per pagare il fitto del nuovo appartamento. C’è di peggio sia al primo ostacolo che al secondo. E riguarda il mancato allaccio di un’utenza, nello specifico del gas.  Fino a quando c’era il vecchio condomino tutta andava bene, ma quando è arrivato il nuovo inquilino la società E-ON, gestore del servizio, non gli ha voluto confermare l’utenza. La disavventura è capitata al un imprenditore del centro jonico, Giuseppe Mastrosimone, titolare di un beauty center in una perpendicolare di via Siris che ci racconta la sua singolare storia: . Un tentativo di discriminazione bello e buono nei confronti di un nuovo utente, almeno da quello che l’esterrefatto Mastrosimone ci dice.
Gabriele Elia  
(fonte il Quotidiano della Basilicata)



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