Sul sinteitco del "Comunale" di Buccino – causa indisponibilità dell’innevato “Viviani” -l’Atletico Potenza torna a vincere al termine di una gara intensa e giocata a viso aperto dal Policoro Heraclea. Punteggio fissato sul 3-2: giunto nel finale con una marcatura provvidenziale di Vukcevic (39'). Onore all'avversaria materana, dimostratasi tra le migliori dell'intero campionato, ma i rossoblu hanno capitalizzato al meglio le occasioni create e tirato fuori il carattere dimostrando di saper soffrire fino alla fine. Gara Partenza buona della giovane formazione di mister Valente, l'A. Potenza in tenuta bianca ci mette un po’ a carburare. Visto un tiro di Santopietro dal limite destro (5'), sono gli ospiti ad avere la prima occasione: è il 12’ quando Selvaggi manca il gol con una conclusione a botta sicura respinta con un piede da Tammone. Ancora Santopietro con uno spunto personale al 19', la conclusione rasoterra è presa del portiere Labriola, poi una punizione di Sebastian Di Senso a incrociare non trova la deviazione sottoporta di Cocina (26'). Sono gli ospiti ad avere la sfera tra le gambe e a portarsi in avanti: al 33’, con un contropiede Serritella corregge in rete un assist dalla corsia sinistra e fa 1-0. La rete ferma momentaneamente gli attacchi potentini, ed è la lucidità a giocare brutti scherzi. Selvaggi tenta un tiro ad incrociare (35') ma l'undici di Camelia riesce a riacciuffare nuovamente il punteggio. E' il minuto 38’, Falanga a portare abilmente palla all'interno dell'area crea una serpentina con cui si procura il fallo netto di Frabetti per il rigore: dal dischetto Pierpaolo Di Senso va in scioltezza firmando l'1-1. Trascorre un solo giro di lancette e i rossoazzurri ospiti si portano nuovamente in vantaggio con il solito Serritella, d'astuzia a creare lo spazio tra le linee difensive rossoblu per indovinare il gol alle spalle dell’incolpevole Tammone. Lo scatto d'orgoglio impartito dalla panchina potentina inizia a dare i suoi frutti e Russillo, bravissimo a superare sulla sinistra tre avversari scocca una conclusione insidiosa che da possibile assist sul secondo palo per Campisano termina fuori di un niente. Si va all'intervallo sul 2-1 per il Policoro, la gara però ha una seconda parte tutta da scrivere. Al ritorno in campo, i potentini cacciano fuori la verve dei momenti migliori guadagnando possesso palla. Già al 3' una finalizzazione di Crisantemo sugli sviluppi da calcio d'angolo dalla destra trova il nuovo pari. Il Policoro gioca rapido. Selvaggi si fa deviare un tiro dal limite (11'), dall'altra parte l'Atletico dimostra personalità con uno scambio al bacio Falanga - Crisantemo con quest'ultimo a imbeccare Pierpaolo Di Senso per un invito a rete che sibila l'incrocio dei pali. L'attivissimo Selvaggi prova a far rientrare in partita i suoi ma Tammone ha riflessi impeccabili e dice di no (28') e dieci minuti più tardi lo stesso portiere rossoblu caccia dal repertorio il suo meglio per sventare sulla linea di porta un tapin troppo generoso in un finale di marca "casalinga". Tra i cambi operati dagli opposti schieramenti il più indovinato è quello di Nikola Vukcevic. Il montenegrino, in campo da pochi minuti, regala il successo al 38': conclusione in diagonale deviata inevitabilmente sulle gambe di un difensore ionico che non lascia scampo al 3-2. Ora testa all'impegno di Coppa di mercoledì contro il Savoia, per la prossima di campionato ci sarà lo scontro diretto contro il Gr Valdiano.
Fonte Il Quotidiano della Basilicata
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