Policoro, operativo il defibrillatore a mare
POLICORO – Nell’estate 2012 in riva allo Jonio, sponda Policoro, c’è il
defibrillatore automatico esterno (D.A.E.) pronto per l’uso dal 6 luglio.
Vincenzo Pastore, delegato regionale Fim (Federazione italiana motonautica), in
collaborazione con il 118 Basilicata Soccorso e la Guardia Costiera S.A.R., ha
individuato tre postazioni dove l’apparecchio mobile è posizionato, a rotazione,
per tutte le giornate fino alla conclusione della stagione estiva dalle 09:00
alle 18:00: lido Bambulè-Sirena-Duna sul lungomare centrale di via Lido con
altrettanti operatori nelle persone rispettivamente di: Leonardo Palermo, Rocco
Donadio e Italo Truncellito. Negli anni scorsi Pastore si è reso protagonista
dell’attività di salvamento denominata “Mare Sicuro” con una squadra di
operatori qualificati e formati da egli stesso, i quali a bordo di una moto
d’acqua giravano nelle acque di Policoro e in qualche circostanza si sono
spinti anche oltre per salvare natanti e bagnanti. “Purtroppo quest’anno il
servizio –osserva Pastore- non è stato attivato per una serie di situazioni
sicuramente non riconducibili alla mia persona o associazione di riferimento.
Queste attività si pianificano nel tempo e purtroppo per la situazione politica
che c’è stata qui a Policoro non è stato possibile discuterne a tavolino con
gli interlocutori giusti. Vedremo il prossimo anno. Comunque sia sentivo il
bisogno e la necessità di garantire un minimo di sicurezza in spiaggia e così
dopo una riunione con i nostri partner del progetto siamo già operativi. Dopo
anni di investimenti sono riuscito ad avere le autorizzazioni per la formazione
degli operatori di primo soccorso alla cultura acquatica e tutela del bene mare
che tanto lustro ha dato e dà alla nostra città in termini di immagine
turistica e ritorno occupazionale. Ebbene non potevo lasciare in balia delle
onde i villeggianti e così, seppur a mezzo servizio, siamo presenti con il
defibrillatore nella speranza che per il 2013 le istituzioni ritornino a capire
l’importanza della prevenzione acquatica, biglietto da visita anche per gli
stessi turisti che vogliono godersi a Policoro le loro vacanze in sicurezza. E
a tal proposito vorrei ricordare che il Comune è diretto responsabile
dell’incolumità pubblica nella spiaggia libera”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
Nessun commento:
Posta un commento