POLICORO – La Cciaa
(Camera di commercio industria artigianato agricoltura) di Matera ha aperto uno
sportello ascolto e sostegno agli imprenditori nella città di Pisticci. Per il
momento il servizio è sperimentale dal 9 luglio al 9 settembre e si espleta con
il numero verde 800131858 dal lunedì al venerdì e/o tramite il seguente
indirizzo email: sostegnoimprenditori@lilithcoop.it.
La notizia va accolta per il comprensorio positivamente ma non si può sottacere
come tale apertura rappresenti uno smacco per la città di Policoro. Infatti
fino ad aprile del 2012 a Policoro nei locali comunali c’era uno sportello
fisico della Cciaa, dove l’Ente camerale non pagava nemmeno il fitto. Tale
servizio serviva professionisti e imprenditori dell’area. Poi la scure dei
tagli ha colpito anche la Cciaa di Matera tanto da far sopprimere la sede
staccata del centro jonico con la motivazione che ormai tutto è telematico e
l’unità operativa di Policoro è stata richiamata in sede nella città dei Sassi.
Come motivazione, visti i tempi che corrono, ci può anche stare però sopprimere
completamente il servizio di Policoro per aprirne uno a Pisticci significa assecondare
il sospetto di coloro i quali sostenevano, e sostengono oggi a maggior ragione,
che dietro questa operazione ci sia la longa manus della politica. Non si
spiega altrimenti la spoliazione di un servizio che a Policoro aveva una utenza
consistente per poi chiuderlo ad appannaggio di Pisticci. Qualcuno dirà che il
servizio è informatizzato e per il momento sperimentale, ma perché non
riproporlo con le stesse modalità dove c’era già? Complice di questa decisione
campanilistica e poco ragionevole sono anche le associazioni di categoria:
Confindustria, Confartigianato, Confapi, Legacoop, Cna, Confesercenti,
Confcommercio, Confcooperative e Cassartigiani, le quali anziché sposare la
continuità hanno preferito cambiare senza una logica.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
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