martedì 4 agosto 2015

Convegno del Cnr sull’energia alternativa


METAPONTO – Venerdì 24 luglio presso l’auditorium dell’Agrobios Pantanello di Metaponto si è tenuto un convegno dal tema: “Le colture da biomassa per energia: il loro contributo alla sostenibilità agricola, energetica ed ambientale in Basilicata”, organizzato dal Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) in collaborazione con Ibbr (Istituto di bioscienze e biorisorse). La relazione cardine della mattinata è stata quella del ricercatore Cnr Giulio Sarli, il quale ha illustrato dati relativi al fabbisogno energetico dell’Ue per i prossimi 20/30 anni in cui il 70% di tale fabbisogno è legato al petrolio. Così l’Unione europea sta correndo ai ripari avendo stanziato un trilione di euro per la riconversione energetica e ricerca di fonti alternative e più pulite di produzione energetica, le cosiddette fonti rinnovabili, e l’utilizzo di scarti industriali, agricoli e di allevamento da utilizzare in apposite centrali di biomasse per produrre energia elettrica. E in questo contesto l’Ing. Michele Di Trana ha sperimentato con successo nella propria azienda agricola questo tipo di processo energetico innovativo bruciando il legno. Sarli nella sua relazione ha aggiunto che oggi solo il 13,5% del fabbisogno energetico deriva da biomasse e fonti tipo: eolico, solare, centrali termiche, impianti biogas; mentre quella primaria rimane il petrolio, seguito da carbone, gas e nucleare. L’Italia, sempre a parere di Sarli, avrebbe sottoscritto degli accordi con l’Ue per portare la percentuale di fonti innovabili al 22% nel breve periodo. Per favorire tutto ciò la Regione Basilicata nei sei anni 2014-2020 della programmazione comunitaria avrebbe inserito tra le priorità proprio lo sviluppo, attraverso la ricerca, di queste fonti di energia pulita per una agricoltura e contesto ambientale circostante di qualità ottemperando così alle indicazioni europee. La mattinata è stata caratterizzata anche dagli interventi di giovani assegnisti di ricerca del Cnr, tra cui Giuseppe Larocca e Deborah Montesano, che si sono soffermati sulle opportunità della filiera agro bioenergetica in Basilicata e dal Massimo Scuderi della Sel (Società energetica lucana), che ha sottolineato il grande contributo di energia rinnovabile che la società in house della Regione dà al pubblico, soprattutto ospedali, a prezzi più competitivi del mercato. Mission questa che la Sel conta di allargare anche nei prossimi anni ai privati recuperando risorse finanziarie dal conto energia. Un fecondo contributo alla tavola rotonda è stato portato da Francesco Cellini, Andrea Freschi e altri ricercatori.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

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