POLICORO
– Il 2 gennaio sono iniziati ufficialmente i saldi in Lucania e termineranno il
2 marzo. Gli sconti praticati dai commercianti, quelli che abbiamo sentito,
però non hanno spinto i consumatori alla corsa all’acquisto. In via Salerno
Carmine Violante, dell’omonima attività, nel momento in cui scriviamo non è
soddisfatto dell’andamento delle vendite: “Non c’è molto movimento in giro. A
parte il cliente fidelizzato gira poca gente. Oltretutto il mio settore,
(negozio di scarpe ndr), è esposto alla concorrenza del centro commerciale
Heraclea che ha oltre 1000 metri quadrati di superficie per la vendita al
dettaglio di calzature tra le tante attività presenti nella galleria: nemmeno i
grossi centri commerciali del barese hanno tutta quella superficie in rapporto
all’utenza. Cerco di puntare sulla qualità per differenziarmi dagli altri con
sconti fino al 30% perché sulla qualità non si può scendere oltre. Rispetto a
qualche furbo che ha iniziato i saldi prima della data fissata dalla Regione,
per rispetto nei confronti dei miei clienti gli sconti li ha applicati a
partire dal primo giorno utile di apertura del 2015”. Se Atene piange, Sparta
non ride. Nel centro cittadino, via Dante Alighieri, siamo entrati in un
negozio di abbigliamento per uomo/donna “Vogue”, ma il clima commerciale è
stato pressappoco lo stesso: “La gente non spende e naturalmente –osserva il
giovane che gentilmente ci ha accolto- la propensione al consumo è bassa. Io
vendo capi di abbigliamento ‘per tutti giorni’, pratico sconti del 30% che in
qualche caso arriva anche al 60%, però non scalda i cuori dell’utenza. Lavoro
con la clientela fissa e basta. Visto però che le stagioni sono impazzite forse
converrebbe spostare i saldi di un mese a febbraio, anzichè gennaio, con gli
stessi rappresentanti delle case di abbigliamento che dovrebbero rivedere i
periodi del cambio dei capi di abbigliamento da proporre a noi dettaglianti”.
Infine l’ultimo negozio di vicinato dove abbiamo misurato il termometro delle
vendite è “Mos” di Franchino Pontrandolfi, ubicato in via Siris, arteria
centralissima di Policoro ed attività notoriamente chic per la qualità dei capi
di abbigliamento: “Proprio a ridosso di Natale ci sono stati due o tre giorni
in cui si è lavorato perché a Natale ci si scambiano regali e doni. Poi tutto
tranquillo tranne due giorni di freddo a cavallo tra il 30 dicembre e il 1° del
nuovo anno dove c’è stata un’impennata nella vendita di prodotti ‘a spalla’
(giubbotti). Ora siamo ripiombati nella solita routine di tutti i giorni. Credo
che il periodo dei saldi sia sbagliato perché arrivano troppo presto e nelle
festività natalizie/fine anno costringendoci a svuotare i negozi e riempierli
immediatamente, ma dopo i saldi ci ritroviamo molto roba invenduta e così dobbiamo
aspettare luglio per smaltire quando siamo in piena estate…Applico il 30% di
sconto almeno fino al 2 febbraio poi forse alzo un po’ gli sconti in base al
movimento che c’è”.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano del Sud)
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