POLICORO – E’ il sogno di tanti laureati
giovani e non quello di diventare un giorno notai. Per chi non ha la fortuna di
avere parenti che già svolgono questa professione, diventarlo è come vincere al
superenalotto. Però nell’ Italia di parentopoli, baronie e conflitti di
interesse vari c’è un piccolo spazio anche per il merito. Lo scorso 28 gennaio
la giovane Ilaria Chiaradia, nata e cresciuta nel centro jonico, è diventata
notaio. Al primo colpo! A soli 28 anni è probabilmente un record nazionale.
Nella storia della professione si contano sulle dita di una mano i giovani che
possono fregiarsi di questo ambito titolo sotto i trenta. Lei è riuscita
nell’impresa laddove altri prima di lei non ci sono riusciti. Non si è fatta
condizionare dai precedenti di chi non ha superato la prova non una ma tre
volte prima di dedicarsi ad altro, né dalla dura selezione per arrivare su una
sedia e dietro una scrivania che hanno un fascino ed una storia tutta
particolare rispetto ad altri lavori. Dopo essersi diplomata all’ Enrico Fermi
di Policoro con il massimo dei voti, indirizzo linguistico, Ilaria si è
iscritta alla facoltà di giurisprudenza della Luiss di Roma dove anche qui si è
distinta per aver bruciato le tappe e laureatasi secondo la tabella di marcia
prevista dall’ordinamento didattico: quattro anni con la specialistica
ovviamente. Poi un doppio tirocinio: da legale, non si sa mai nella vita, e
contemporaneamente da notaio. E come se non bastasse ha frequentato anche la prestigiosa
scuola notarile di Napoli, famosa per le sue tradizioni nel settore. Così
appena il ministero di Grazia e giustizia ha bandito il concorso per circa 200 posti
ha subito presentato la domanda. A fine 2014 sono usciti i risultati della
prova scritta, dai quali risultava la sua idoneità a sostenere la prova orale
che ha superato mercoledì 28 gennaio. Ora un periodo di affiancamento di
qualche mese, come prevede la procedura, e poi le sarà assegnata una sede
vacante dove potrà sfoggiare anche le sue conoscenze di avvocato.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)
Complimenti vivissimi Ilaria a te e alla tua famiglia
RispondiEliminaSoddisfazione per i genitori. Brava Ilaria Ottavio lo merita ovvia se nte anche tua madre di cui non conosco il nome. Ciao
RispondiEliminaMichelangelo