lunedì 23 febbraio 2015

Partita la formazione ambientale al Wwf di Policoro

-->

POLICORO -             Tra qualche settimana in concomitanza con l’arrivo della primavera le strutture ricettive riaprono i battenti. Tra queste l’oasi naturalistica del Wwf del Bosco Pantano in località Idrovora, che ha organizzato  “1°Corso Formativo” per operatori del Centro Oasi e Cras (centro recupero animali selvatici) Bosco Pantano di Policoro con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Matera e il Comune di Policoro. Durante una intensa settimana di lavoro i 27 selezionati tra gli oltre 90 Curricula esaminati in funzione delle diverse specializzazioni, affiancheranno i ricercatori del Centro Wwf e di istituti scientifici di riferimento nelle molteplici attività teoriche e pratiche necessarie per una corretta gestione dei servizi all’interno di un’area protetta come la Riserva Regionale del Bosco Pantano e una struttura di gestione polivalente come.
Le attività, iniziate con il saluto del responsabile A. Colucci e dei rappresentanti istituzionali nelle persone di E. De Capua e consigliere G. Ferrara per l’Amministrazione provinciale di Matera e l’assessore M. Padula per l’Amministrazione comunale di Policoro, sono proseguite evidenziando l’importante valore territoriale che rarità come il Bosco di Policoro e attività come quelle svolte dal Centro Wwf per azioni di tutela e di educazione ambientale, esprimono in termini di promozione territoriale e conservazione di un Sito di interesse comunitario unico in Italia. I diversi interventi istituzionali, hanno evidenziato la necessità di implementare e supportare tali iniziative quali indispensabili alla conservazione e alla giusta fruizione dei luoghi, in quanto patrimonio comune e importante attrattore riconosciuto della nostra regione rivolto ad un turismo sempre più esigente e strettamente legato all’aspetto naturalistico del territorio. Successivamente il dott. E. De Capua in qualità di Direttore del Parco della Murgia materana e studioso del Bosco di Policoro, ha relazionato in un percorso storico culturale i diversi aspetti dell’area, con particolare riferimento alle origini del Bosco Pantano, evidenziandone le unicità ambientali e scientifiche. La giornata iniziale, si è conclusa con una prima e utile escursione in bike all’interno della Riserva Regionale quale verifica e conoscenza diretta dei luoghi, con la prosecuzione pomeridiana dedicata alla presentazione del Progetto Tartarughe Marine che vede il Centro policorese in prima linea nelle attività formative, soccorso, cura, recupero e monitoraggio lungo la costa Ionica dal territorio calabrese di Corigliano fino all’area salentina di Campomarino di Maruggio, oltre che nelle attività pratiche di educazione ambientale finalizzate a turisti visitatori e scuole di ogni ordine e grado. Nei prossimi giorni, il programma coinvolgerà i candidati in attività di laboratorio sul campo, come la gestione veterinaria di un Centro Recupero o la conoscenza dei molteplici ambienti presenti nella Riserva con l’alternanza di specialisti e relatori nelle diverse discipline, per poi concludersi Domenica 22 Febbraio con gli interventi del Dott. C. Fanizza, presidente della Jonian Dolphin Conservation (Progetto Cetacei nel golfo di Taranto) e del Prof. A. Di Bello, ordinario presso l’Università degli Studi di Bari, esperto di rilevanza internazionale nello studio e nella pratica chirurgica sui Cheloni marini. Al termine della settimana di corso, verrà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i candidati selezionati che entreranno a far parte di una short list interna dalla quale il Centro di Educazione Ambientale “Polieion” potrà attingere tra le differenti figure professionali, affidabili collaboratori per la prossima stagione 2015 utile alla concreta attività di gestione riferita all’Educazione Ambientale, al Turismo sostenibile e ai numerosi progetti di Ricerca e Conservazione in atto.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

Nessun commento:

Posta un commento