POLICORO – Nella mattinata
odierna (venerdì), il locale circolo cittadino delle Acli (Associazione
cattolica lavoratori italiana) intitolato a Massimiliano Kolbe, martire del
nazismo, in collaborazione con l’Enaip, ente di formazione della stessa
associazione cattolica, e l’Isis “Pitagora” del centro jonico, organizzano una
tavola rotonda, nell’aula magna della scuola tecnica di via Puglia, dal tema:
“Perché nessuno si perda”. Sarà l’occasione per le Acli per presentare la loro proposta
ai ministeri del Lavoro e Miur sulla fondamentale importanza della formazione
tecnica in un mercato del lavoro asfittico sul fronte delle materie
umanistiche, troppi laureati e diplomati, e viceversa quello nel quale alla
domanda di lavoro di imprese tecniche, in crescendo, non corrisponde
un’adeguata formazione e istruzione dell’offerta lavorativa. L’Italia sta
attraversando da anni una crisi economica difficile da superare e uno dei
motivi che tengono il Paese ingessato è la scarsa attitudine e propensione dei
giovani a cimentarsi nelle materie tecniche, che poi sono il motore che tengono
le imprese competitive sul mercato globalizzato e nello stesso tempo
innovative. Nella tavola rotonda di stamattina saranno sviscerati i punti di
forza dell’istruzione tecnica, troppo snobbata dalla politica e dalle stesse
famiglie allorquando bisogna iscrivere un figlio alle scuole superiori di
secondo grado, da parte dei relatori: Maria Domenica Giaccari, Enaip nazionale;
Assunta Palamonte del Dipartimento formazione della Regione Basilicata;
Giovanna Salluce dell’Ageforma di Matera e Paola Vacchina vice presidente
nazionale delle Acli. Sono previsti anche altri interventi a qualificare il
convegno previsto per le ore 09:30.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della
Basilicata)
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