POLICOROO - “Finalmente si comincia a guardare con estremo interesse alle pinete ionico-metapontine” (Leone 04/06/2014). Così dichiarava il Sindaco Leone neanche un anno fa, una delle sue consuete vanterie mediatiche, in occasione della firma del protocollo Regione - Comuni per la salvaguardia delle foreste del Metapontino. Peccato che come gli accade spesso non faccia mai seguire i fatti alle dichiarazioni. Anzi a volte i comportamenti reali della sua amministrazione sono del tutto contrari alle esternazioni, come ad esempio la irrefrenabile voglia di sterminare alberi o utilizzare sul territorio comunale di pericolosi diserbanti chimici. Sembra infatti che il Sindaco e il suo addetto politico alla manutenzione abbiano del tutto dimenticato che da mesi giace nel parcheggio centrale del lido un enorme cumulo di sterpaglie secche e residui di disboscamento che mettono a serissimo rischio incendio l’intera pineta di Policoro. Alcuni di questi grandi accumuli ordinati di sterpaglie sono disposti addirittura sul ciglio della stradina che porta alla sinistra del lungo mare e quindi a meno di 10 metri dalla pineta. E’ così difficile immaginare che basta la distrazione di una cicca di sigaretta o la follia di un balordo piromane per generare un rogo in grado di trasmettersi all’intera Pineta? Solo dopo mesi di stoccaggio sappiamo si sono decisi a consultarsi sul da farsi con gli agenti della Guardia Forestale, ma solo perché avvisati che “qualcuno” stava scattando fotografie e facendo sopralluoghi. Un lavoro fatto a regola d’arte avrebbe dovuto richiedere prima la pianificazione dello smaltimento, limitando lo stoccaggio del legname ad un tempo massimo di due giorni. Si vuol far passare l’idea che la manutenzione del patrimonio consista nel far credere agli insegnanti delle scuole che per cambiare una lampadina rotta si “debba” chiamare il “politico”? Come si potrebbe definire quindi l’attuale amministrazione di centro destra di Policoro se non un gruppo di inetti e irresponsabili?
Circolo cittadino Pd
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