No Scorie Trisaia: "Trasparenza anche all'Itrec Trisaia"

POLICORO – L’associazione No Scorie Trisaia, nata circa 10 anni fa dopo lo scampato pericolo di ubicazione del sito unico della scorie radioattive a Terzo Cavone di Scanzano, fa sapere che: “la Sogin ci invita a visitare il decommisioning di Caorso, Latina, Garigliano o Trino. Nell'elenco  però manca però  l'Itrec della Trisaia o la Casaccia di Roma  (impianti oggetto di decommissioning). Ci auguriamo che a breve anche questi siti siano inseriti in queste iniziative e che siano rispettati i piani di comunicazione previsti dal Ministero dell'Ambiente per il decommissioning dell'Itrec. I tavoli della trasparenza  regionali sul nucleare non solo non sono convocati  regolarmente dalla Regione Basilicata, ma non soddisfano affatto il bisogno di trasparenza  che la delicata questione del decommissioning   richiede. Ci auguriamo che al più presto sia inaugurato un nuovo periodo  per Rifiuti Zero in campo nucleare e che la tecnologia e la scienza si mettano al servizio del bene comune per ridurre le scorie nucleari in campo industriale e sopratutto medico. Questo servirà in futuro a gestire meno scorie  e a  creare meno depositi, eredità e fardello radioattivo per le nuove generazioni. L'insostenibilità del nucleare si vede dalle scorie prodotte, che non solo sono pericolose e che vanno gestite con cautela, ma che costituiscono un costo collettivo che sarà ribaltato su generazioni che  nulla hanno avuto a che fare con le centrali nucleari”.