POLICORO
– Nel week end del 19/20 ottobre il Circolo velico lucano (Cvl) ha ospitato
nella sua struttura di via Lido docenti arrivati in riva allo Jonio per l’aggiornamento
di: “Orienteering, quando lo sport
incontra la natura”. Il corso nazionale, organizzato dalla Federazione Italiana
Sport Orientamento, in collaborazione con il Centro Federale del Circolo
Nautico Lucano di Policoro e promosso dal M.I.U.R., è stato un successo oltre
ogni aspettativa, raccontano gli istruttori del Cvl. Infatti sono state 323 le
adesioni presentate dai professori delle regioni di Lazio, Abruzzo, Molise,
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e 105 i partecipanti
a questo percorso formativo, mentre gli altri al fine di garantire l’alta
qualità della formazione sono stati dirottati nel corso dal 7 al 9 marzo 2014. L’orienteering
disciplina denominata “lo sport dei boschi”, consiste nell'eseguire un percorso
predefinito caratterizzato da punti di controllo chiamati "lanterne"
con l'aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica. Una pratica
che può svolgersi in ogni ambiente, ma che nella natura trova uno scenario
ideale. A fronte del successo riscontrato, il centro lucano attraverso
l’orienteering si proietta come punto di riferimento sia per l’aspetto sportivo
sia come nuova corrente di turismo nel Sud Italia, in grado di organizzare
corsi di formazione, campus multidisciplinari, vacanze estive e turismo
scolastico. Un modo per destagionalizzare i flussi turistici, oltre che per
promuovere l’intero territorio. Presenti all’iniziativa, il presidente nazionale
Mauro Gazzerro che ha evidenziato come: “Da sempre la Federazione è vicina al
mondo della scuola, dove sono state riposte notevoli energie ed investite risorse importati e quindi si può parlare
di una scommessa vinta”; mentre il segretario generale Andrea Rinaldi ha
sottolineato come: “presso il Circolo Nautico Lucano, la FISO, considerata la
valenza delle mappe e la ricettività logistica convenzionata, ha istituito un
Centro Federale, unico esempio oltre a quello di Paluzza (UD) che ha nel
giovane Raffaele Micelli il referente locale”.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano della Basilicata)
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