POLICORO
- Continua la positiva attività agonistica di Pasquale Marino, il veterano
Biker di Policoro in forza all’ASD Heraclea Bike – Marino Bici & Sport, che
si conferma ai vertici del movimento del sud Italia nella mountain bike.
Martedì 2 giugno in occasione della festa della Repubblica, si è presentato ai nastri di partenza della
12esima edizione della Neanderthal Cup, coinvolgente kermesse allestita in modo
inappuntabile dalla Polisportiva Gaetano Cavallaro di Bisceglie (BAT), a
coronamento di una intensa “tre giorni” dedicata a sport, ambiente e cultura. Il percorso articolato tra tratti fantastici di single
track, terrazzamenti di muretti a secco, sentieri di campagna, discese impervie
dall’elevato coefficiente di difficoltà e salite mozzafiato, è stato ricavato
nell’incantevole scenario della lama di Santa Croce, nella periferia della
cittadina pugliese, ed ha visto la partecipazione di oltre 150 specialisti del
fuoristrada del centro sud, in una giornata scandita da tanto sole e
temperature elevate, la giusta dose di agonismo e una voglia matta di misurarsi
nella natura incontaminata. La manifestazione era valida come prova unica per
l’assegnazione delle maglie di Campione Regionale di cross country per le
categorie Esordienti e Allievi e valida anche come terza prova del circuito del
Centro-Sud “Trofeo Mediterrae”, oltre ai preziosi punti in palio Top Class per
tutte le categorie nonché per il Challenge Puglia. Insomma, un’edizione da
record che ha ripagato i grandi sacrifici degli organizzatori, rimarcati con
parole di elogio dallo stesso presidente regionale della Federciclismo Pasquale
De Palma. Nel Trofeo
Mediterrae Pasquale Marino, già primo nella sua categoria dopo due prove, con
il terzo posto conseguito, nonostante una caduta che lo ha coinvolto e che non
gli ha permesso di poter mantenere la seconda posizione che aveva in gara in quel momento, né tantomeno di poter
aspirare ad un recupero, riesce comunque a rafforzare la sua prima posizione
aggiudicandosi così matematicamente il trofeo visto che manca una sola prova ed
il margine di punteggi elevato. Buone
anche le prove di Antonio Manolio nei Master 4, classificatosi in 8° posizione
e del giovane Francesco Favale nella categoria allievi, che si classifica in
15° posizione dei 32 partenti. Sfortunata invece la trasferta di
Francesco Crucinio, che subito dopo la partenza si è dovuto fermare per un
doppio taglio alle coperture, causato dalle numerose rocce affilate del
percorso.
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