POLICORO – All’Expo di Milano ci
sarà anche un’imbarcazione battente bandiera “Sano è lucano”, progetto
sull’alimentazione messo in campo dalla Regione Basilicata in collaborazione
con le province di Matera e Potenza di circa 800 mila euro totali. Quattro
azioni di cui uno: “Sani e mediterraneo” è stato illustrato nella serata del 23
giugno al lido “La Duna”, di proprietà del Circolo velico lucano, ultimo lido,
sulla destra, del lungomare centrale: “Riva dei colofoni”. Ottanta studenti di
dieci scuole lucane, divisi equamente tra le due province, a bordo di barche il
24 giugno salperanno da Policoro (i primi a partire saranno gli studenti della
provincia di Potenza), per poi fare tappa a: Brindisi, Pescara, Ancona, Ravenna
e infine arrivo a Venezia il 2 luglio per poi raggiungere il padiglione Italia
della fiera internazionale milanese incentrata proprio sull’alimentazione. In
ogni tappa gli studenti lucani presenteranno una prelibatezza della loro
regione. Il 5 luglio saranno invece i loro coetanei materani, che all’andata
raggiungeranno il capoluogo meneghino in bus, ad imbarcarsi, sempre a Venezia
(Marina Sant’Elena), per ritornare a casa con fermate a: Pesaro, San Benedetto
del Tronto, Vieste, Otranto e Policoro. Alla presentazione di uno dei moduli
del progetto c’era il sindaco di Policoro, Rocco Leone (Pdl), il quale ha
spiegato che la prevenzione alimentare è uno dei fattori che servono ad elevare
la qualità della vita, parlando poi più nello specifico del progetto come un
momento di promozione del territorio. Un accenno è stato fatto anche contro le
perforazioni in mare che sembrano imminenti. Anche la rappresentante della
Provincia di Matera ha sostenuto che la dieta mediterranea dovrebbe entrare a
far parte del patrimonio dell’Unesco e di come con il progetto “Sani e
mediterraneo” saranno i giovani a promuovere la Lucania in giro per l’Italia.
Il delegato dell’Apt, Schiavone, ha invece parlato dell’Expo come di una
vetrina unica per l’Italia per dare il meglio di sé in ogni settore e degli
studenti: ambasciatori della lucanità. Le conclusioni sono tirate
dall’assessore regionale, Raffaele Liberali, il quale ha evidenziato che il
progetto “Sano è lucano” nasce con la mission di valorizzare i prodotti tipici
regionali in binomio con le eccellenza lucane che emergono nell’ambito delle
scuole regionali, e della necessità di mettere a sistema tutte le peculiarità
della regione a cui si aggiunge anche la risorsa mare. Un saluto è stato
portato da Sigismondo Mangialardi del Cvl.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)
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