martedì 3 dicembre 2013

Maltempo. La prevenzione ha funzionato

POLICORO – La pioggia torrenziale del fine settimana, prevista ampiamente con la divulgazione del bollettino meteo, ha causato sì danni soprattutto alle imprese agricole, impianti e condutture, ma la gestione dei rischi è stata efficiente, almeno nel centro jonico, grazie alla rete istituzionale delle forze dell’ordine, Vigili del fuoco, Protezione civile e Amministrazione comunale. Già nella mattinata di lunedì a Policoro quasi tutto era ritornato alla normalità. E il contributo maggiore è stato dato dal Consorzio di bonifica Bradano Metaponto, spesso nell’occhio del ciclone, che a detta del presidente cittadino della Coldiretti, Enzo Padula, è stato tempestivo negli interventi: “Tutti hanno fatto la loro parte nel migliore dei modi –afferma- in base alle proprie competenze. E’ stata, soprattutto quella di domenica, una vera e propria emergenza di una eccezionalità unica. L’Ente consortile ha monitorato la rete idrica, manutenuto i canali di bonifica. Naturalmente qualche problema c’è stato: il vento di scirocco abbattendo alberi e l’eccesiva pioggia ha occluso i canali impedendo di far defluire l’acqua in mare; il fiume Agri è straripato in alcuni punti. Nonostante tutto però il pronto intervento dei mezzi e del personale del Consorzio, con l’ausilio anche di imprese private, ha limitato i danni e i disagi ai minimi termini. Le zone più colpite sono state quelle di campagna: via Verdi, Gorizia, Bellini, Agri e la zona Lido, soprattutto dal lato di Torremozza subito dopo il passaggio a livello”. Il presidente regionale della stessa associazione di categoria, Piergiorgio Quarto, non è in grado ora di fare un consuntivo dei danni: “Però –dice- in virtù dello stato di allerta divulgato già venerdì sera non ci sono danni a persone. Registriamo invece disagi sulla viabilità interpoderale e in alcune zone, tipo Craco, ci sono state frane pericolose”. I Vigili del fuoco del distaccamento di Policoro hanno lavorato quasi 24 ore con mezzi e uomini in due turni con personale di soccorso arrivato anche da Potenza, volontari da Montalbano Jonico e Terranova del Pollino e in più si è aggiunta la squadra fluviale che ha effettuato interventi in case e aziende agricole allagate con almeno un metro di acqua. Anche loro ci confermano che la maggior parte degli interventi, almeno su Policoro, sono stati di ordinaria amministrazione e l’incolumità delle persone è stata salvaguardata e nessuna zona è rimasta isolata o abbandonata. L’Amministrazione comunale dal canto suo aveva già da venerdì avvisato i cittadini di stare in casa per una forte perturbazione che si sarebbe abbattuta su Policoro nelle successive ore e messo a disposizione il PalaErcole, come ci ha comunicato l’assessore Massimo Scarcia (Trenta-centro destra) per dare ospitalità agli sfollati di alcune case allagate. Inoltre è stata disposta anche la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per lunedì; mentre il sottopasso che conduce a Torremozza anche lunedì era chiuso. Nel momento in cui scriviamo nel PalaErcole non c’è rimasto più nessuno, mentre nel centro giovanile di Padre Minozzi alloggiano due famiglie che necessitano di particolari attenzioni. A bocce ferme, il consigliere comunale del Pd, Fabiano Montesano, su questa ondata di maltempo afferma: “E’ stato fatto un grande lavoro di prevenzione e concertativo tra tutti i pubblici poteri coinvolti dalla Prefettura già nella giornata di venerdì. Questo significa che quando si hanno a cuore gli interessi collettivi a beneficiarne è il territorio. Ora però la politica deve recuperare le sue prerogative e dare risposte al mondo agricolo, eccessivamente penalizzato negli ultimi tempi, riconoscendo al settore primario dell’economia lucana quel ruolo di settore trainante del Pil regionale, ristorando gli imprenditori dai danni subiti e mettere maggiormente in sicurezza il territorio da altre possibili calamità naturali che si potrebbero verificare in futuro. Solo in questo modo riusciremo ad infondere fiducia nei cittadini che sentono le istituzioni troppo lontane e reagiscono con l’alto tasso di astensionismo delle ultime elezioni regionali”. Una curiosità. Le avverse condizioni meteo hanno messo in allarme tutti tranne i nomadi che stazionano nel primo parcheggio di via Lido, lato destro, che domenica sera avevano panni stesi come se niente fosse.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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