mercoledì 4 dicembre 2013

Emergenza maltempo. A Marinagri nessun problema. Nella zona Lido l’acqua entra nelle strutture turistiche



POLICORO – Martedì di relativa tregua del maltempo che si è abbattuto sul Metapontino. Ieri pioggia intermittente in città. Rispetto ad altri Comuni Policoro non registra, almeno finora, danni alle persone alle cose invece sì, soprattutto aziende agricole. Disagi come quelli di Ginosa Marina o altre regioni, vedi la stessa Sardegna di qualche giorno fa, fortunatamente no. Nella zona Lido la furia del vento e dell’acqua, fino a 6/7 metri di onde, è arrivato fino all’interno dei lidi (vedi il “Sirena” nella foto). In località Torremozza invece prova del nove per la cittadella sull’acqua “Marinagri”, al centro di numerose dispute politiche-ambientali-ingegneristiche sulla compatibilità ambientale della Venezia del Sud a ridosso del fiume Agri. Ebbene, sempre finora, il complesso turistico ha retto bene l’urto di una forte perturbazione che da anni non si vedeva da queste parti con punte di un metro d’acqua precipitata propria nei poderi circostanti Maringri, facendo esondare i fiumi Agri, Sinni e Basento, allagando scantinati di abitazioni civili e imprese agricole. Il deflusso delle acque dei canali irrigui in alcuni tratti, come ci ha riferito lo stesso presidente della Coldiretti di Policoro, non hanno potuto scaricare l’acqua proprio perché di fronte si sono trovati come una barriera insormontabile il mare. A Marinagri: “…un’opera di incanalamento delle acque regolarmente autorizzata, -spiega l’Ing. Marco Vitale- ha lavorato perfettamente. Inoltre dalle numerose fotografie e video si evince che il canale di bonifica nel lungo tratto rettilineo che precede l’arrivo a Torre Mozza non ha esondato, restando almeno 60-70 cm al di sotto del limite superiore, mantenendo un franco libero certamente superiore a quello dell’omologo canale di via Mascagni. Come dimostrato alle autorità comunali nel momento di massima allerta, il livello idrico a monte e a valle dell’incanalamento (sia nel canale pubblico sia nel lungo canale privato interno a Marinagri) era pressocché identico, segno inequivocabile che alcuna costrizione era stata apportata al defluimento dell’ingente quantità di acqua che proveniva da monte. Se problemi si sono verificati al funzionamento della stazione idrovora di Torre Mozza, come si apprende dagli organi di stampa, questi non sono certamente connessi al canale superiore, tant’è che appena il regolare funzionamento delle pompe è stato ristabilito la zona sottoposta, servita dalla stazione idrovora, in poche ore è stata prosciugata dall’acqua”. L’assessore regionale uscente all’Agricoltura, Nicola Benedetto, (Centro-democratico rielleto il 17/18 novembre scorso) ha effettuato un sopralluogo a Policoro, sempre nella giornata di martedì, insieme al primo cittadino Rocco Leone (Pdl). Benedetto avrebbe sostenuto che una delle priorità sarebbe quella di rimettere in sesto la viabilità rurale, per consentire il ripristino delle attività agricole nel più breve tempo possibile; la mancata pulizia dei canali di bonifica, molti dei quali completamente occlusi da melma e piantagioni di ogni tipo è un secondo problema. Leone dal canto suo ha ringraziato Benedetto per l’interessamento e la tempestiva presenza sperando che giungeranno presto gli aiuti concreti al territorio. Infine Gianluca Modarelli (Fi), presidente del Consiglio comunale di Policoro, chiede un piano nazionale e pluriennale di risistemazione del territorio. Infine non si capisce perché il sottopasso di Torremozza appena piove si allaga subito, a differenza dell’altro che porta alla zona Lido. Probabilmente il problema non dipende dai canali di Bonifica ma sarebbe solo un problema di pompe di aggottamento, che forse nel sottopasso sono mal funzionanti o sottodimensionate.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano della Basilicata)

1 commento:

  1. Ma Marco Vitale è lo stesso finito sotto inchiesta per il cambio di destinazione d'uso improvvisa dei terreni di Marinagri?? E' lo stesso che presentò istanza per ottenere una variante che elimini il vincolo sulle aree che riguardano il progetto” Marinagri sostenedo la ‘benché minima possibilità di inondazione anche nell’ipotesi di eventi estremi’”???
    Certo che è lui,
    VERGOGNA!!!!!

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