venerdì 16 gennaio 2015

I vincitori della StraHerakleia 2014


POLICORO – La XIII edizione della StraHerakleia, corsa su strada per le vie della città jonica, ha trovato il suo punto di alto di interesse il 21 dicembre scorso, allorquando durante la maratona per le vie più importanti della città sono stati in tanti a gareggiare: 87 società in rappresentanza di 400 corridori. Questi in sintesi i numeri snocciolati da Luigi Cappucci, presidente e fondatore dell’associazione podistica dilettantistica amatori, patron dell’evento che ha trovato, nell’edizione del 2014, il supporto finanziario dell’Amministrazione comunale, la quale ha ritenuto l’happening un richiamo per la promozione del territorio. Nella mattinata di domenica 21, complice anche una temperatura abbastanza mite per il periodo dell’anno, gli atleti partiti da piazza Eraclea dopo aver percorso 21 chilometri (mezza maratona in gergo sportivo) si sono ritrovati nella stessa piazza per le premiazioni di rito. Per gli uomini è salito sul gradino più alto del podio Massimiliano Casuscelli con la pettorina 342 della società Atletico Pizzo con il seguente tempo: 01:10:03. Per il gentil sesso invece prima classificata è stata Luchena Rosa del team Gruppo sportivo 2 Sassi dopo aver percorso i 21 chilometri in un’ora, 25 minuti e 55 secondi. “La maratona –osserva Cappucci- ha avuto un grande eco in termini di ritorno d’immagine non solo per Policoro ma anche per l’intera Lucania. Grazie alle convenzioni stipulate con ristoranti e alberghi della zona molti corridori hanno soggiornato da noi potendo così girare meglio per la città e paesi limitrofi. Tredici anni di investimento in questo evento mi hanno dato grosse soddisfazioni personali e credo collettive per tutti. Dal 2002 ad oggi, l’associazione che rappresento parallelamente alla manifestazione sportiva è cresciuta esponenzialmente e senza presunzione oggi posso dire che la StraHerakleia è la maratona della Basilicata. I preparativi ad essa in tutto l’anno sono: la corsa campestre, le maratone a cui noi partecipiamo fuori regione e la diffusione nelle scuole della cultura dello sport e principalmente dell’atletica. Infine da non trascurare anche la diffusione della stessa tra i tanti amatori che soprattutto nella zona Lido non disdegnano periodicamente una mini corsa per tenersi in forma e perché no per partecipare e vincere ad una corsa”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

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