POLICORO – Ultima seduta del 2014 della massima assise comunale quella svoltasi martedì sera 30 dicembre nel Palazzo di città sotto la presidenza del neo presidente del Consiglio comunale Giovanni Lippo (Trenta-centro destra), che a sua volta era stato votato dall’assemblea un paio di settimane fa prendendo il posto di Gianluca Modarelli (Fi) in scadenza di mandato e dimissionario dalla stessa carica dopo due anni e mezzo di Amministrazione. Due i punti all’ordine del giorno: il rinnovo della gestione di tesoreria comunale alla Bcc (Banca di credito cooperativo) cassa rurale ed artigiana di Castellana Grotte (Ba) che ha un filiale in via A. De Gasperi in Policoro (già Cassa rurale ed artigiana di Policoro). L’assessore al Bilancio, Massimiliano Scarcia (Trenta-centro destra), ha sostenuto la necessità di rinnovare il servizio di tesoreria all’istituto di credito di cui sopra fino al 31/12/2019; scelta supportata da una sentenza del Tar del Piemonte. Il consigliere di minoranza di Policoro Futura, Gianni Di Pierri, ha votato contro motivando la sua scelta con un’altra sentenza del Tar della Campania che va esattamente contro il rinnovo trattandosi di un servizio/rapporto concessorio e non una gara d’appalto vera e propria. Pertanto chiedeva un nuovo avviso pubblico e nelle more al massimo una proroga di qualche mese. Fabiano Montesano (Pd) ha invece dichiarato che il servizio di tesoreria per le banche è un peso essendoci la tesoreria unica. L’ordine del giorno è stato votato da undici consiglieri di maggioranza; tre i voti contrari (Di Pierri, Montesano, Fortunato) e un astenuto (Vetere). L’altro punto all’ordine del giorno è stato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. E anche qui a relazionare è stato l’assessore Scarcia, il quale ha spiegato che l’Ente avendo usufruito di servizi e beni dai fornitori ha l’obbligo di pagare, per un totale di 33 mila euro, e dunque ha chiesto il benestare del Consiglio che è arrivato sempre con undici voti a favore due astenuti e altrettanto contrari. Da registrare anche la nomina del nuovo segretario generale che prende il posto di Alfonso Marrazzo trasferitosi alla Provincia di Matera. Tra i banchi dei consiglieri si è registrato anche la presenza del gruppo di Forza Italia, che ha chiesto, per bocca del capogruppo Gianluca Modarelli, al sindaco Rocco Leone e all’assessore Livia Lauria se sono o non di Forza Italia e se ritengono opportuno che il partito di Berlusconi sia ancora parte integrante della maggioranza di centro destra uscita vincitrice dalle urne nel maggio del 2012. Di rimando Leone si è espresso come nello scorso Consiglio comunale: “Io non ho mandato via nessuno. Se qualcuno se ne vuole andare se ne vada. Se Forza Italia vuole far parte di questa maggioranza nessuno chiude le porte”.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)
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