Lasaponara: “Il bando per la raccolta e smaltimento dei rifiuti è pronto”
Il bando per la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani è pronto. Dopo tre anni di proroghe e polemiche si sta per chiudere uno dei capitoli più spinosi delle ultime Amministrazioni comunali. A darne comunicazione l’assessore all’Ambiente, Luisa Lasaponara (Pdl), durante la seduta della massima assise comunale tenutasi nella serata di venerdì 24 luglio nel Palazzo di città, relazionando su uno dei due punti all’ordine del giorno (odg). L’assessore ha spiegato la necessità di modificare una precedente delibera comunale del 19/12/2009 n.39, che prevedeva la possibilità di creare una società pubblica per la gestione in house di alcuni servizi comunali, poiché nel decreto legge governativo anti-crisi di questi giorni è stato inserito un articolo con il quale il personale delle municipalizzate partecipate dai Comuni sono equiparati a tutti gli effetti ai dipendenti pubblici, e dunque si sforerebbe il Patto di stabilità interno per il personale delle Pubbliche amministrazioni. Per cui il progetto della municipalizzata MU.S.E., ideata dalla passata amministrazione di centro-sinistra, cancellata del registro delle imprese dalla gestione commissariale e riesumata dall’attuale maggioranza di centro-destra, viene momentaneamente accantonato. La minoranza di centro-sinistra si è astenuta su questo odg, sostenendo negli interventi di Marrese, Labriola e Montesano, tutti Pd, che le loro perplessità passate sulla gestione pubblica di una parte del servizio, lo spazzamento, e il relativo spacchettamento, non era la strada giusta per rendere il servizio efficace ed efficiente; mentre Vetere (Pd) ha parlato di impegni non mantenuti finora per i ritardi che hanno accompagnato l’imminente bando. Poi si è innescata una polemica relativa allo smaltimento dei rifiuti, dopo un’ordinanza dell’ex presidente della Provincia, Carmine Nigro, che ha chiuso quella della vicina Colobraro ed imposto ad alcuni Comuni della fascia jonica di smaltire a Pomarico, comporterebbe un 30% in più di esborso per il Comune di Policoro. Franco Labriola (Pd), ha motivato quella scelta (è stato in quel periodo assessore provinciale) di Nigro come un atto dovuto perché la discarica di Colobraro non sarebbe idonea e al centro di qualche inchiesta giudiziaria, invogliando invece l’Amministrazione comunale ad inserire nel nuovo bando anche la raccolta differenziata. Lopatriello nella sua risposta ha dichiarato come da mesi il dirigente provinciale, Dott. Valentini, sostenga con atti pubblici che la discarica sarebbe prossima alla riapertura, cosa che ad oggi non corrisponde alla realtà. Ha poi concluso preannunciando che il bando sarà innovativo prevedendo un servizio integrato, differenziata compresa.
Gabriele Elia
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