POLICORO - Un logo circondato da 21 raggi colorati, un'arcobaleno
di colori per le 21 regioni che dal 29 giugno al 4 luglio si contenderanno l'ambito Trofeo delle
Regioni, torneo giovanile riservato alle rappresentative maschili e femminili
di tutta Italia. Meno di due settimane al via, e la Basilicata è pronta ad
abbracciare rappresentative provenienti da tutte le regioni d'Italia per dar
vita alla 31a edizione del
Trofeo delle Regioni, Kinderiadi volley 2014. Sviluppare, promuovere e
qualificare la pratica del Volley giovanile sul territorio nazionale sono gli
obiettivi del Trofeo, importante luogo di incontro per tutti i tesserati che,
grazie alla formula collaudata e il forte richiamo per gli atleti e le società,
fa sì che possa essere considerato a tutti gli effetti la fase finale di un
campionato tra rappresentative regionali. L'atto conclusivo del volley
giovanile si svolgerà quest'anno per
la prima volta in Basilicata, sulla Costa Jonica e vedrà impegnati quasi 600 atleti nati negli anni 1998 e seguenti
(maschile) e 1999 e seguenti (femminile). Dopo la cerimonia di presentazione
prevista nella serata di domenica 29 giugno presso il villaggio Torre del Faro
a Scanzano Jonico, struttura che ospiterà le 42
selezioni, da lunedì le squadre scenderanno in campo per raggiungere la
finalissima di venerdì 4 luglio (femminile alle 9 e maschile alle 11) che si
giocheranno sul campo del PalaErcole a Policoro (MT). Saranno in totale 9 i campi impegnati in questo Trofeo delle
Regioni. «Sappiamo di poter disporre di una location molto interessante - le
parole di Enzo Santomassimo, presidente del CR Basilicata - abbiamo un mini
villaggio olimpico dove tutti i partecipanti staranno assieme. Sicuramente ce
la metteremo tutta anche perché il popolo lucano è di grande ospitalità. Stiamo
preparando alcune novità per offrire supporti tecnici atti ad apportare dei
miglioramenti». A supporto del Comitato regionale Basilicata ci saranno i due
comitati provinciali di Matera e Potenza, freschi di organizzazione delle
finali nazionali U17 maschili, U16 maschile e U18 femminile nel corso degli
ultimi anni «Questo evento - continua Santomassimo - è un'occasione per
rilanciare e far parlare della Basilicata, oggi posta al centro dell'attenzione
nazionale. È un atto dovuto, anche perché non era stato mai organizzato per
mancanze logistiche. La Basilicata è in grado di farcela: ha l'entusiasmo e la
passione, punto di partenza in questo periodo di crisi». Sarà l'occasione, per
i tanti spettatori che giungeranno in lucania, per vivere intense giornate di
volley e poter conoscere il territorio, grazie alle importanti doti turistiche
e culturali della terra lucana «Sarà un successo da un punto di vista
promozionale, la Basilicata entrerà nelle case e nelle famiglie di tanti
giocatori, è una promozione importante per i tanti tesori nascosti che la
regione ha, non solo turistici, ma anche culturali. Di sicuro lo sport è un
volano per i Sassi di Matera, la valle del Sinni, la costa Ionica e parte della
regione che anticamente rientrava nella Magna Grecia».
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