domenica 19 giugno 2011
La Sharka distrugge i frutteti nel Metapontino
L’assessore comunale all’Agricoltura, Saverio Carbone, ha inoltrato una richiesta scritta al consigliere regionale Giannino Romaniello, presidente della III commissione consiliare, con la quale chiede udienza con urgenza in commissione per far fronte all’emergenza della Sharka, virus delle drupacee, che sta distruggendo letteralmente gli impianti di frutteti del Metapontino. “Lo stesso ufficio fitosanitario della Regione –esordisce Carbone- ha appurato i gravi danni causati nelle ultime settimane a decine e decine di ettari di terreni agricoli in un periodo dell’anno in cui si raccolgono albicocche, pesche e altri frutti di stagione. Da qui nasce la necessità che la Regione Basilicata metta in campo tutti gli strumenti di prevenzione necessari per debellare questo virus killer per l’agricoltura, dopo che un mio precedente sollecito non ha sortito gli effetti sperati. Finora la commissione non si è ancora riunita e spero che lo faccia nel più breve tempo possibile per ascoltare, come ci è stato riferito dalla segreteria del consigliere, le ragioni del mondo agricolo del Metapontino. Ad oggi però gli operatori del settore lamentano i gravi ritardi della Regione, che si inseriscono in un momento particolare per gli imprenditori agricoli, già tartassati dall’aumento dei costi (gasolio agricolo, fertilizzanti, antiparassitari), sperano ora in un maggior interessamento dell’ Ente competente per mantenere in vita il settore agricolo, già di per sé penalizzato dalla profonda crisi economica in cui versa. Per quanto riguarda la Sharka, se dovesse continuare ad espandersi in forma esponenziale decreterebbe senza dubbi la fine della nostra peschicoltura: al danno la beffa per tutto il comparto. E a tal proposito anche le organizzazioni sindacali degli agricoltori si sono mobilitate su questo tema facendo fronte comune con le istituzioni affinché la Regione faccia la propria parte nel più breve tempo possibile”.
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