martedì 28 ottobre 2014

Scuola, l’Isis “Pitagora” incrementa gli iscritti

POLICORO – L’Isis (Istituto statale di istruzione secondaria) “Pitagora” di via Puglia ha anticipato l’apertura del nuovo anno scolastico 2014/2015 il 12 settembre anziché il 15, come da calendario regionale. Il Dirigente scolastico Angelo Castronuovo, ormai collaudato su quella poltrona, è stato previdente in vista di qualche, inevitabile, imprevisto che può accadere nella stagione: meglio essere prudenti e far suonare la campanella prima. “Tutto è proceduto in modo ordinato ed organizzato. Il primo giorno di scuola è un giorno speciale  per tutti noi docenti perché vuol dire impegno per un intero anno a seguire tutte le problematiche formative degli studenti. Quest’anno registriamo 37 giovani in più, 645 rispetto ai 608 dell’anno passato, ed è una buona notizia che ci dà ancora più entusiasmo a fare bene e meglio. L’altra buona notizia è che l’istituzione preposta, la Provincia di Matera, ci è stata vicina effettuando regolarmente la manutenzione ordinaria; ciò ha consentito un avvio dell’anno scolastico regolare ed ordinato”. La scuola tecnica forma ogni anno futuri professionisti nel campo energetico, meccanico, meccatronica, elettrotecnico, elettronico, operatrici della monda, chimici (sede di Rotondella) con indirizzi scolastici dell’industriale attivati nel 2011/2012 e prevede anche, oltre al ricco piano dell’offerta formativa, attività extradidattiche che rispondono alle esigenze degli alunni e coinvolgono sempre più docenti, tenendo conto del ‘budget’ disponibile  con una priorità ai corsi di recupero e alle attività relative all’alternanza scuola-lavoro.Per le classi quarte e quinte –continua Castronuovo- dei nuovi corsi di studio è prevista un’attività di formazione per complessive 132 ore; sono previste tre di visite aziendali e 80 ore di stage presso le piccole imprese del territorio. Per noi scuola e lavoro non costituiscono più due momenti distinti e sequenziali della vita personale, ma si integrano e si completano favorendo l’esperienza diretta di lavoro nell’azienda. Da aggiungere anche che da qualche anno la nostra scuola ha istituito il ‘Protocollo di Accoglienza degli alunni stranieri’ che vuole essere uno strumento per realizzare un’accoglienza ‘competente’ e presentare procedure per facilitare l'inserimento degli alunni stranieri. Pertanto sono previsti dei progetti per le aree di rischio, immigrazione e dispersione, in modo da facilitare l’integrazione nel tessuto sociale e contesto territoriale”. L’anno didattico appena iniziato vede il personale docente e Ata al completo così come l’orario delle lezioni. Tutto perfetto dunque come si addice ad un istituto tecnico. Infine l’ingegnare Castronuovo vuole fare dell’Isis il luogo dove: “educazione e istruzione si saldino e si traducano in alleanza tra la scuola e famiglia per una crescita sana dei figli. Questa intesa funziona se tutte le parti si riconoscono in un progetto comune, secondo il quale i doveri prevalgono sui diritti; il senso di responsabilità sull’accondiscendenza  e l’autorità di ogni adulto si traduce in autorevolezza attraverso la testimonianza e l’esempio”.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)


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