POLICORO – Anche per quest’anno l’Associazione podistica amatori del centro jonico non ha fatto mancare la propria presenza alla XXXVIsima edizione della mezzamaratona di Roma. Un anno fa fu lo stesso fondatore, Luigi Cappucci, a correre per le strade di Roma in quest’appuntamento molto importante per gli appassionati di atletica. Per la corsa nelle vie della Capitale, invece, per il 2010 lo stesso Cappucci ha mandato cinque suoi atleti, i quali domenica 28 febbraio hanno percorso la bellezza di 21 chilometri e 75 metri con buoni risultati partendo dal PalaLottomatica. Infatti tutti hanno tagliato il traguardo di Ostia con i seguenti tempi: Mario Corrado con 1h e 47’; Massimo Pugliesi 2h e 05’; Antonio Molinaro con 2h e 07’; Arcangelo Minei 1h e 44’ e Filippo Favale con 1h e 29’. Cinque corridori che hanno dato il meglio di loro stessi su un totale di 10200 partecipanti è un risultato di tutti rispetto: “Io –commenta Cappucci- ero a Verona e non ho potuto prendere parte ad una corsa alla quale mi sento molto affezionato avendovi partecipato in passato. Quest’anno tra i maratoneti c’erano anche molti parlamentari di entrambi gli schieramenti a sottolineare l’importanza di questo happening nella città eterna e lo spirito filantropico che nasconde sotto il simbolo della gara, in quanto gli stessi governanti hanno raccolto fondi per i più bisognosi oltre alla presenza di alcuni volti noti del mondo dello spettacolo come Gianni Moranti o ex campioni dello sport come il nuotatore Stefano Battistelli (olimpionico a Barcellona e Seul) e l’indimenticato campione di calcio della Roma Roberto Pruzzo. Tra le mezze maratone d’Italia è senza dubbio la più sentita sia per il luogo dove si svolge che per le personalità che la promuovono”. Per l’edizione 2010 è stata ripetuta, dopo il successo di un anno fa, la sfida uomo/donna, con quest’ultima partita con nove minuti di anticipo e che permise ad Anna Incerti un anno fa di tagliare il traguardo prima dell’uomo e che ha fatto lievitare le iscrizioni nella corsa del 28 febbraio a 1500 donne. Tra le giovani promesse del fondismo azzurro c’è stata anche la presenza di Daniele Meucci (7.10.1985 Italia- C.S. Esercito).
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
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