POLICORO – La massima assise comunale riunitasi il 17 dicembre nel Palazzo di città ha discusso tre punti all’ordine del giorno. Il primo riguardava il Piano di emergenza di Protezione civile. Il vice sindaco, Enrico Bianco (indipendente –centro destra), ha spiegato che il piano operativo disciplina situazioni di emergenza sul territorio e prevede un centro operativo comunale, nella sala consiliare di piazza “Aldo Moro”, e un centro operativo misto comprensoriale all’interno del PalaErcole, quest’ultima sede scelta di concerto con la Prefettura. Il consigliere di minoranza del Pd, Fabiano Montesano, ha sostenuto che finalmente Policoro si è dotato di un piano strategico di Protezione civile anche se ha contestato alla maggioranza il mancato coinvolgimento della minoranza sulla sua stesura. Gianni Di Pierri (Policoro Futura) ha invece rivendicato la paternità del Piano avendolo sollecitato, a suo dire, nel 2012. Gianluca Marrese, capogruppo del Pd, nel suo intervento non ha contestato il Piano sui contenuti ma sul metodo, ossia mancato passaggio in Commissione e mancato coinvolgimento delle opposizioni nella stesura da parte dei tecnici interni il Comune. Infine il sindaco Rocco Leone ha sottolineato che Policoro aspettava il Piano da 25 anni. Hanno votato a favore la maggioranza di centro destra che governa la città dal 2012, Di Pierri e Carmine Vetere per la minoranza mentre il Pd si è astenuto.
Gabriele Elia
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