lunedì 19 agosto 2013

Scutari (Thalia): coste lucane come alternativa a Egitto

Le località del Metapontino, quelle delle coste ioniche pugliesi e calabresi sono una valida alternativa non solo ai circa 20 mila italiani che avevano prenotato pacchetti di vacanza sul mar Rosso ma persino per migliaia di europei (tedeschi su tutti) che rinunceranno all’Egitto. Per il Centro Studi Turistici Thalia, prima che i grandi tour operator italiani ed esteri “dirottino” i flussi turistici certamente non verso il Mediterraneo meridionale-italiano, è l’occasione da non lasciarsi sfuggire. Di qui l’appello al vice presidente della Giunta Regionale lucana Marcello Pittella, indicato come coordinatore dagli assessori al turismo di Puglia e Calabria che hanno siglato di recente un protocollo di intesa per valorizzare la costa ionica delle tre regioni, ad attivare un tavolo con gli operatori turistici delle aree costiere oltre che ioniche anche tirreniche. “Adesso – dice Scutari - c’è un banco di prova su cui operare tenuto conto che senza un’iniziativa congiunta degli operatori delle tre regioni, senza cioè almeno 2-3 mila posti-letto non si può competere con i T.O. tedeschi. Noi mettiamo a disposizione il C.S. Thalia per supporto tecnico-professionale e per i contatti diretti con le imprese turistiche nazionali ed estere”.

Nessun commento:

Posta un commento