domenica 14 febbraio 2016
Castelluccio: positiva intesa su vertenza addetti Cup Asm
“L’intesa raggiunta oggi sulla difficile vertenza dei 56 lavoratori del Cup (Centro Unico di Prenotazione) dell’Asm è una buona notizia per i lavoratori e per gli utenti tutti della provincia di Matera”. E’ il commento del consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Castelluccio, che sottolinea “oltre al ruolo positivo di mediazione svolto dal presidente Pittella anche quello del direttore generale dell’Asm, Piero Quinto, che ha raccolto la mia sollecitazione espressa nei giorni scorsi”. “Purtroppo – aggiunge Castelluccio – dobbiamo fare i conti con l’ennesimo provvedimento sulla spending review che taglia i diritti del personale dei servizi al pari dei diritti dei cittadini. Siamo, comunque, difronte all’esempio che quando prevale la ragionevolezza rispetto alla rigidità della riduzione ragionieristica della spesa pubblica diventa possibile trovare la soluzione se non proprio quella ottimale almeno quella più vicina alle risposte da dare. Per il 2016 tutto sommato è andata bene. Invece di 113,1 miliardi il Fondo sanitario nazionale ne riceverà 111, uno in più di quest’anno. Per il futuro, però, il conto che la sanità sarà chiamata a pagare rischia di essere molto, molto più salato. Lo sciopero nazionale unitario dei sindacati medici del Servizio sanitario nazionale di dicembre testimonia la forte protesta in primo luogo degli operatori contro quanto è scritto nell’ultima bozza della legge di Stabilità; ci sono tagli di spesa che potrebbero arrivare per tutte le Regioni a 15 miliardi di euro tra il 2017 e il 2019”. “Non può che preoccupare – continua Castelluccio – la dichiarazione del ministro Lorenzin che di fatto apre un nuovo fronte di scontro sulla sanità: ‘È stato un errore fatale delegare la sanità alle Regioni’. Per questo l’intesa sulla vertenza Cup deve rappresentare per la Giunta regionale l’inizio di una nuova fase da seguire per rafforzare e non ridurre le prestazioni e i servizi sanitari nel Materano e nell’intera regione”.
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