mercoledì 1 luglio 2015
Asso Fruit report a Policoro su "L'Agricoltura di domani"
"Trasformare le immissioni di CO2 in un plus per le aziende agricole incrementando la produttività, abbattendo i costi di gestione dei frutteti, razionalizzando l'impiego delle risorse produttive, tutto ciò è possibile se aziende, università, quindi ricerca, istituzioni e legislatori a tutti i livelli lavorano insieme. L'esperienza raccontata martedì scorso a Policoro da Asso Fruit Italia, importante Op del Mezzogiorno a cui aderiscono all'incirca 300 produttori, - si legge in una nota - va in questa direzione e il progetto Iquasopo (innovazione per la qualità e la sostenibilità della produzione ortofrutticolo) ne è la testimonianza, la sperimentazione condotta su alcune aziende associate ad Asso Fruit Italia ha dimostrato come la sostenibilità si traduca in maggiore competitività oltre a preservare l'ambiente. Nel corso del dibattito, che si è aperto con il saluto di Francesco Nicodemo, presidente di Asso Fruit Italia, è stato presentato il corto di del regista David di Donatello, Giuseppe Marco Albano da cui saranno estratti tre spot pubblicitari - come ha spiegato Nicodemo. Che ha aggiunto: “Innovazione, sostenibilità ma anche saper comunicare al mercato il valore delle nostre produzioni, questo ha il dovere di fare l'ortofrutta. E questa è la strada che continueremo a percorrere. Tra le altre novità, quella del water footprint (impronta idrica, ndr) che si aggiungerà alla carbon footprint e ci permetterà di dosare l'uso dell'acqua, quindi daremo il nostro contributo a tutte quelle misure pensate per frenare i fenomeni di desertificazione”. Conclusioni affidate a Luca Braia, assessore regionale all'agricoltura in Basilicata. E' stata infine annunciata la nuova carica conferita ad Andrea Badursi, diventato vicepresidente di Italia Ortofrutta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento