Il 27 gennaio si è svolta la cerimonia
di consegna del titolo post-lauream della seconda edizione del Master in
“Management per l'Inserimento Lavorativo di persone con Autismo”, organizzato
da Enfor in collaborazione con Irccs “Stella Maris” di Pisa, Fondazione Stella
Maris Mediterraneo Onlus, Associazione Lucana Autismo e CulturAutismo onlus. Un
percorso di studio di 900 ore che ha permesso di formare figure in possesso di
competenze interdisciplinari per progettare, sviluppare e gestire percorsi
d’inserimento sociale e lavorativo di persone con autismo. Tale esperto,
definibile come Job Coach, è in grado di creare una rete tra la famiglia, la
scuola, le istituzioni e le aziende (pubbliche e private) del territorio. La
formazione, mediante un approccio multidisciplinare e attraverso la
collaborazione con esperti del settore, ha fornito competenze specifiche sul
tema dell'autismo e un supporto concreto alla transizione dall'età
adolescenziale a quella adulta.
Le lezioni d’aula hanno consentito di sviluppare competenze trasversali: dalle caratteristiche dell’autismo alla valutazione clinica, dalla legislazione sui contratti di lavoro per persone disabili ai modelli di inserimento lavorativo e sociale in Europa. Tra gli esperti di spicco che hanno tenuto le lezioni sono stati: Carlo Calzone (Direttore UOC NPI ASL di Matera), Flavia Caretto e Giovanni Magoni (CulturAutismo, Roma); Filippo Muratori (Università di Pisa), Guido Giarelli (Università di Catanzaro), Francesco Bianco (Ass. Ipertesto, Napoli). Inoltre, i corsisti hanno svolto stage presso realtà psicoeducative, riabilitative e ludico-sportive del territorio. «Anche quest'anno – ha spiegato Rocco Di Santo, il coordinatore del Master - si sono susseguiti esperti dei servizi lucani ed esperti a livello nazionale (accademici e professionali) che hanno contribuito ad un percorso formativo di alta qualità. Stiamo offrendo al territorio una nuova figura professionale in grado di supportare l'adolescente con autismo dal mondo della scuola a quello del lavoro. La novità di quest'anno è quella di aver potuto sperimentare un nuovo modo di supportare il ruolo genitoriale: il parent-to-parent, grazie anche alla collaborazione dell'Associazione Lucana Autismo». «L’autismo sta diventando una delle problematiche più importanti in Neuropsichiatria infantile – ha dichiarato il dott. Carlo Calzone - e soprattutto è delicato il passaggio all’età adulta. Quindi avere delle persone formate per gestire questo momento è molto importante e credo che questo Master sia fondamentale anche per permettere a questi ragazzi un inserimento sociale». «Io credo – ha detto Francesco Addolorato dell'Associazione Lucana Autismo e padre di Vincenzo, ragazzo autistico di 19 anni - che la sfida dell’inclusione lavorativa per i ragazzi con autismo sia la vera sfida di inclusione perché il valore di una società si vede nel modo in cui riesce ad includere persone nei processi produttivi e a dare loro dignità di uomini che producono e provvedono a se stessi». «Ho molto apprezzato l’iniziativa di ENFOR – ha invece dichiarato Mario Marra (Presidente Fondazione Stella Maris Mediterraneo di Chiaromonte) relativa a questo Master perché questa è una tematica che ad oggi non è stata ancora affrontata dal legislatore che non ha pensato al problema dei ragazzi che escono dall’età scolare e che oggi sono invisibili». Infine molto soddisfatto per il successo dell’iniziativa il presidente di Enfor Cosimo Minonni. «Esprimo grande soddisfazione per la riuscita del Master e ringrazio tutti i partners che hanno partecipato che ha dato un supporto dalla progettazione del programma alla presentazione delle domande. Un ringraziamento speciale al Dott. Di Santo, il coordinatore del Master e Domenico Viola, referente del controllo di gestione».
Le lezioni d’aula hanno consentito di sviluppare competenze trasversali: dalle caratteristiche dell’autismo alla valutazione clinica, dalla legislazione sui contratti di lavoro per persone disabili ai modelli di inserimento lavorativo e sociale in Europa. Tra gli esperti di spicco che hanno tenuto le lezioni sono stati: Carlo Calzone (Direttore UOC NPI ASL di Matera), Flavia Caretto e Giovanni Magoni (CulturAutismo, Roma); Filippo Muratori (Università di Pisa), Guido Giarelli (Università di Catanzaro), Francesco Bianco (Ass. Ipertesto, Napoli). Inoltre, i corsisti hanno svolto stage presso realtà psicoeducative, riabilitative e ludico-sportive del territorio. «Anche quest'anno – ha spiegato Rocco Di Santo, il coordinatore del Master - si sono susseguiti esperti dei servizi lucani ed esperti a livello nazionale (accademici e professionali) che hanno contribuito ad un percorso formativo di alta qualità. Stiamo offrendo al territorio una nuova figura professionale in grado di supportare l'adolescente con autismo dal mondo della scuola a quello del lavoro. La novità di quest'anno è quella di aver potuto sperimentare un nuovo modo di supportare il ruolo genitoriale: il parent-to-parent, grazie anche alla collaborazione dell'Associazione Lucana Autismo». «L’autismo sta diventando una delle problematiche più importanti in Neuropsichiatria infantile – ha dichiarato il dott. Carlo Calzone - e soprattutto è delicato il passaggio all’età adulta. Quindi avere delle persone formate per gestire questo momento è molto importante e credo che questo Master sia fondamentale anche per permettere a questi ragazzi un inserimento sociale». «Io credo – ha detto Francesco Addolorato dell'Associazione Lucana Autismo e padre di Vincenzo, ragazzo autistico di 19 anni - che la sfida dell’inclusione lavorativa per i ragazzi con autismo sia la vera sfida di inclusione perché il valore di una società si vede nel modo in cui riesce ad includere persone nei processi produttivi e a dare loro dignità di uomini che producono e provvedono a se stessi». «Ho molto apprezzato l’iniziativa di ENFOR – ha invece dichiarato Mario Marra (Presidente Fondazione Stella Maris Mediterraneo di Chiaromonte) relativa a questo Master perché questa è una tematica che ad oggi non è stata ancora affrontata dal legislatore che non ha pensato al problema dei ragazzi che escono dall’età scolare e che oggi sono invisibili». Infine molto soddisfatto per il successo dell’iniziativa il presidente di Enfor Cosimo Minonni. «Esprimo grande soddisfazione per la riuscita del Master e ringrazio tutti i partners che hanno partecipato che ha dato un supporto dalla progettazione del programma alla presentazione delle domande. Un ringraziamento speciale al Dott. Di Santo, il coordinatore del Master e Domenico Viola, referente del controllo di gestione».
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