POLICORO – Il liceo
scientifico “E. Fermi” si conferma scuola di eccellenza per quanto riguarda la
matematica. La 1C si è distinta nella edizione 2016/2017 nella Matematica senza
Frontiere (MsF1) svoltesi a Campobasso dove gli studenti sono andati a podio.
Mentre nei giorni scorsi è ritornato da Cesenatico Alfonso Palmieri con in
tasca la menzione d’onore nelle fasi finali delle Olimpiadi della matematica
dove è arrivato ad un punto dal bronzo. Il giovane frequentante la 5 sezione A
con la professoressa Maglio sua insegnante ha rappresentato al meglio non solo
il “Fermi” di Policoro, ma tutti i ragazzi lucani. Infatti dopo le difficili
selezioni, interne la scuola, la prima, con un totale di 250 mila ragazzi/e, e
poi quelle regionali di Potenza, il giovane policorese si è ben comportato in
Emilia Romagna sostenendo sei problemi dimostrativi ottenendo in uno 7 punti,
il massimo, mentre negli altri cinque cumulava un discreto punteggio che gli ha
fatto sfiorare il podio. Le Olimpiadi della matematica sono una sorta di
accademia della materia, superiore ai Giochi matematici, ci riferisce la
dirigente scolastica Giovanna Tarantino, tanto che è una delle chiavi di
accesso al mondo universitario nelle più rinomate facoltà come quella della
“Normale” di Pisa. Palmieri, oltre al percorso previsto dal regolamento dei
giochi, per esercitarsi sui difficili problemi ha svolto uno stage di
preparazione presso l’UniCatania e uno a Taranto, trovandoli molto formativi
nella materia per la quale nutre sin da bambino una certa predisposizione.
Inoltre durante le prove, svoltesi dal 4 al 7 maggio, la selezione non
prevedeva solo di trovare il risultato finale ma pure, come ci dice lo stesso
brillante studente, una fase preparatoria dura da superare per dimostrare come
si otteneva il risultato ultimo attraverso un procedimento: corretto, pulito,
formale ed elegante. Per Palmieri è stata una vera e propria fatica di Sisifo
ma alla fine la soddisfazione è stata doppia. Oltre alla sua anche la preside,
Giovanna Tarantino, raccoglie i frutti di un intenso lavoro fatto non solo
seguendo il programma ministeriale, ma anche grazie alle attività parallele al
Pof (Piano dell’offerta formativa) come il recupero, il sostegno e il
potenziamento delle conoscenze delle materie scolastiche insegnate e studiate
tutti i giorni nell’istituto di via San Maurizio del centro jonico. Un grosso
impulso alla conoscenza della materia è stato dato dal Prof. Francesco
Converti, coordinatore del progetto, il quale ha seguito passo passo tutte le
tappe che hanno portato i suoi allievi, quelli della 1C e lo stesso Palmieri, a
raccogliere l’eredità di Archimede.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano
del Sud)
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