POLICORO - I
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, al termine di un’operazione
finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e
psicotrope, hanno tratto in arresto d.C. (classe 1991), operaio, con precedenti di polizia, nella flagranza del reato di detenzione
illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente personale. Il 14.12.2014, alle ore 21.00 circa, i militari del
dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish, operati tutti nella flagranza di reato nella giurisdizione
della Compagnia Carabinieri di Policoro, hanno conseguito un ulteriore
brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e
psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa
volta nuovamente nel Comune di Policoro. Infatti, i militari, nel corso di un servizio di osservazione, controllo
e pedinamento eseguito in un’area urbana di questo centro, hanno notato movimenti sospetti nei pressi
dell’abitazione di d.C. (classe
1991). A quel punto, gli investigatori insospettiti da tale condotta, attesi i
precedenti di polizia del soggetto, connessi proprio ai reati pertinenti alle
sostanze stupefacenti e psicotrope, procedevano alla perquisizione della sua
abitazione avendo il fondato motivo di ritenere che vi fosse occultata sostanza
stupefacente. Nel corso dell’attività di ricerca, venivano rinvenuti grammi 108 (centotto) circa di marjuana
contenuti in barattoli di vetro e contenitori di plastica per uso domestico di
piccole e medie dimensioni, di cui un quantitativo era stato già confezionato
in dosi. Pertanto, valutato che la
detenzione della sostanza stupefacente, per quantità (dalla quale era possibile ricavare n. 702 dosi medie singole,
come da analisi di laboratorio), modalità di confezionamento e per la condotta del soggetto, non appariva destinata ad un uso esclusivamente personale, alle
successive ore 23.00, il giovane veniva tratto in arresto ed espletate le formalità
di rito, tradotto presso la propria
abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica
presso Tribunale di Matera, Dr.ssa
Annafranca VENTRICELLI. In
data 15.12.2014, il Tribunale di Matera, nella persona del Giudice Dr. DE
BENEDICTIS, dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato a d.C. (classe 1991) la
misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
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