POLICORO – Enzo Pastore, formatore
Fisa (Federazione italiana salvamento acquatico), nella serata del 2 giugno
presso il Municipio ha consegnato 12 attestati di fine corso ad altrettanti
soccorritori acquatici/assistenti bagnanti o più comunemente bagnini. I 12 neo
soccorritori acquatici hanno conseguito anche l’abilitazione al primo soccorso,
all’uso del defibrillatore e alla respirazione cardio-polmonare; interventi che
possono salvare una vita umana prima dell’arrivo dell’autolettiga. “Tutti i
ragazzi sono stati molto motivati nelle lezioni e devo dire che coloro i quali
non se la sono sentita naturalmente non hanno conseguito l’attestato. E’ stata
fatta una sorta di selezione tra coloro i quali pensavano e a maggior ragione
pensano ora che tale attività o la si sente veramente o è meglio dedicarsi ad
altri lavori turistici durante la stagione. Le responsabilità non sono soltanto
morali ma anche penali e civili e lo devono capire anche i gestori/proprietari
dei lidi che l’evoluzione di questo lavoro lo porta ad essere sempre più
delicato, preciso e indispensabile: una prevenzione vera e non di facciata solo
perché la legge prevede la figura del bagnino sulla carta ma in realtà si fa
altro. Questo modus operandi non è più tollerabile”. Un biglietto da visita che
un altro turismo è possibile anche al Sud. Tra loro anche una ragazza:
Antonella Santoro. Gli altri: Giovanni Acciardi, Francesco Scaiella, Antonio
Settimelli, Sergio Rimoli, Ugo Marinelli, Davide Varasano, Federico Pandolfi,
Nicola Santoro, Giacobbe Modarelli, Nicola Modena, Luigi Lavitola.
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