La
Basilicata jonica è stata al centro di una importante manifestazione
rappresentata dalla seconda edizione del Campionato Nazionale di Orienteering
dei Licei Sportivi, organizzato dalla RE.NA.LISS (Retre nazionale dei Licei
Sportivi) e gestito tecnicamente - spiegano gli organizzatori in una nota -
dalle società sportive del Circolo Velico lucano (Centro Tecnico Federale della
Federazione Italiana Sport Orientamento), Circolo Velambiente, SOS Sport
Orienteering School e Club Athena Melfi in uno scenario pregno di storia dove
sorse i primi insediamenti della Magna Grecia. Vi hanno partecipato 400 allievi
di 15 Licei Sportivi abbracciando con queste presenze la rappresentatività di
tutte le regioni italiane. A Policoro nel suggestivo scenario naturale del Bosco
Pantano che si offre per questo tipo di manifestazione (Circolo Velico Lucano) e
Tursi dove le esercitazioni hanno interessato il centro storico. Nelle
intenzioni degli organizzatori - prosegue il comunicato - l’obiettivo è quello
di “riuscire a coniugare l’esaltazione delle attrattive di un territorio con la
peculiarità che contraddistinguono l’Orienteering, autentica disciplina sportiva
che favorisce lo sviluppo turistico promuovendo il territorio. Va detto che le
attività riuniscono e combinano una serie di importanti valori sportivi,
educativi, formativi, ambientali e culturali e spunti di interdisciplinarietà
con materie scolastiche. Ma in cosa consiste praticamente? Definito anche “lo
sport dei boschi”, considerato un’attività sportiva outdoor, l’orientereering è
“finalizzato all’esplorazione di spazi geografici sconosciuti con l’ausilio di
due strumenti basilari: la mappa e la bussola” e vince”chi impiega il minor
tempo” ma premia soprattutto “chi è in grado di orientarsi più rapidamente e di
fare le scelte di percorso migliori”.
La manifestazione ha rappresentato
–sottolineano gli organizzatori- un’occasione “di riflessione per le scuole di
lavorare (anche in reti) per la realizzazione di specifici percorsi didattici
tesi a creare nuove figure professionali dotate di regolare brevetto, come
previsto dalla normativa dei Licei Scientifici Sportivi”.
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