POLICORO – Venerdì 28 novembre si è riunito il Consiglio comunale per approvare l’assestamento al bilancio 2014 e pluriennale 2014/2016. A relazionare l’assessore al ramo Massimiliano Scarcia (lista Trenta-centro destra), il quale si è soffermato sulle incertezze che regnano nel 2014 e per l’anno prossimo circa le politiche di bilancio dei Comuni, poiché le norme nazionali sono in continua evoluzione e non sempre chiarissime soprattutto in tema di imposte locali. In questo quadro ingarbugliato l’assessore ha illustrato il punto all’ordine del giorno votato dalla maggioranza dei presenti 9, mentre l’opposizione di centro sinistra ha votato contro. L’odg conteneva anche l’emendamento di recupero di 330mila euro di Iva riveniente da un finanziamento regionale su rifacimento delle strade di campagna e un finanziamento per l’area camper di 120 mila euro. Nello spiegare il voto contrario del Pd, il capogruppo Gianluca Marrese ha sostenuto che l’assestamento è un mero aggiustamento ragionieristico, non contiene nessuna programmazione e non è passato nemmeno per la commissione competente. Poi ha portato la discussione su alcuni temi di stretta attualità cittadina come il taglio indiscriminato degli alberi e l’eccessiva tassazione per la raccolta dei rifiuti. Sulla prima Marrese ha sostenuto che la maggioranza non ha socializzato il problema con la città e non ha previsto un regolamento per la disciplina del taglio degli stessi; sulla Tari ha affermato che i cittadini pagano per un servizio, quello della differenziata, che non si fa proponendo una riduzione del carico fiscale, una sorta di “detrazione” per ogni contribuente, sul mancato adempimento della Tradeco nella gestione del servizio. Nella sua replica il sindaco, Rocco Leone, ha spiegato che il codice della strada parla chiaro: laddove i marciapiedi non sono più larghi di 1,5 metri non ci possono essere alberi. Inoltre ha aggiunto che da un anno aveva chiesto una relazione ad un tecnico esperto che sarà poi illustrata in una prossima assise consiliare e che il taglio degli alberi è servito per mettere in sicurezza i pedoni. Sulla Tari Leone ha ribadito la sua posizione: in caso di inadempimento la Tradeco paga le sanzioni così come previsto dal contratto. Per quanto riguarda il mancato passaggio in commissione, Scarcia ha sostenuto che non c’era abbastanza tempo poiché i termini di scadenza dell’assestamento sono perentori: entro il 30 novembre. Hanno dato un contributo alla discussione anche il consigliere di maggioranza, Giuseppe Ferrara (Impegno comune) e quello di minoranza del Pd, Francesco Fortunato.
Gabriele
Elia
(fonte
il Quotidiano del Sud)
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