venerdì 3 gennaio 2014

Carabinieri arrestano pusher




POLICORO - I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia  di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto  m.S. (classe 1994), bracciante agricolo, incensurato, nella flagranza del reato di detenzione illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente  personale. Il 28.12.2013, alle ore 04.30 circa, i militari del dipendente Nucleo operativo e radiomobile, dopo  gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di  detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish,   operati tutti nella flagranza di reato nella giurisdizione della compagnia carabinieri di Policoro, hanno conseguito un brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati  connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nuovamente nel comune di Policoro. Infatti,  i militari, nel corso di un servizio di controllo del territorio nel centro urbano di Policoro, hanno proceduto al controllo dell’autovettura condotta e di proprietà di m.S. (classe 1994), con a bordo altri due giovani passeggeri. I militari, considerato il comportamento tenuto dagli occupanti, apparsi fin da subito visibilmente nervosi, avendo il fondato motivo di ritenere che  a bordo del veicolo fosse celata sostanza stupefacente, lo hanno perquisito rinvenendo, abilmente occultati nell’abitacolo gr. 31 di marijuana. Pertanto, alla luce del risultato conseguito, i militari valutavano di estendere la perquisizione all’abitazione di m.S. (classe 1994) ove rinvenivano ulteriori gr. 57 circa di marijuana unitamente ad un bilancino di precisione.  Le operazioni si concludevano alle successive  ore  07.00, quando l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione illecita  di sostanze stupefacenti destinate ad un uso non esclusivamente personale. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari   in attesa del giudizio di convalida dell’arresto su disposizione del  Sostituto procuratore della Repubblica presso tribunale di Matera, Dr.ssa  Alessandra SUSCA. Il 30.12.2013, il Tribunale di Matera, nella persona del Giudice Dr. Giuseppe DE BENEDICTIS, dopo aver convalidato l’arresto,  condannava  m.S. (classe 1994) alla pena sospesa di mesi sei di reclusione ed euro 1.500 di multa su richiesta delle parti, ordinando contestualmente la distruzione della sostanza stupefacente e del bilancino sottoposti a sequestro e confiscati.

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