martedì 28 giugno 2011

Il Flacco di Venosa in riva allo Jonio

POLICORO - Per l'ottavo anno consecutivo il Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” ha portato a compimento il progetto scolastico “A scuola del mare e della Vela”, presso il circolo nautico Aquarius, gestito dai prof. Moira Cusimano e Domenico Calbi. Il progetto vela ha lo scopo di diffondere alcuni sport sull'acqua come la vela e la canoa con l'obiettivo di praticare sport per niente praticabili nella scuola e, soprattutto, di superare paure ed inibizioni. Durante il soggiorno i ragazzi hanno frequentato corsi di attività nautiche e sportive a diretto contatto con la natura, quindi non solo vela e canoa, ma anche tiro con l'arco, mountain bike, beach volley, soccer, animazione e tanto divertimento. Questa esperienza ha fatto scaturire nei ragazzi uno spirito di socializzazione e di aggregazione, predisponendoli all'aiuto e alla comprensione reciproca non solo nella pratica dell'attività sportiva, ma anche nella comune vita collettiva, durante i pasti, i giochi, la sera. Infatti, erano presenti tre scuole, l'I.I.S.S. Orazio Flacco diVenosa, l'I.T.A. di Potenza e di Genoano di Lucania, circa 100 studenti che si sono, pur non conoscendosi, perfettamente integrati in ogni attività sportiva ed in ogni momento ludico e di animazione. Soddisfatti i gestori di questo soggiorno, i prof. Docenti di educazione fisica Calbi e Cusimano che dall'apertura di questa scuola del mare e della vela, avvenuta nel mese di aprile, hanno già ospitato 1500 studenti di ogni ordine e grado, molti provenienti anche dal Lazio e dalle regioni limitrofe. Per la riuscita delle attività, le lezioni sono state svolte da esperti professionisti, alcuni regolarmente iscritti alla Fiv (federazione italiana vela) come Vanni Nocente e Nico, che si sono avvalsi dell'aiuto di altri validi istruttori. Questi ultimi hanno riferito: “Si è vista la voglia di imparare attività nautiche in questi ragazzi”. Soddisfatti di questa esperienza di mare anche i ragazzi: “Le attività sono state interessanti e nuove per i noi ragazzi che viviamo lontani dal mare. Grazie ad alcuni importanti consigli abbiamo acquisito più autonomia e responsabilità a contatto con l'ambiente-mare. In particolare, l'autonomia raggiunta nella conduzione della barca a vela e della canoa ci ha permesso anche una maggiore conoscenza, approfondimento e studio
degli elementi naturali, quali il vento e l'orientamento. I ragazzi, l'ultima sera di soggiorno, hanno osservato direttamente dai gestori del caseificio Fiordilatte di Policoro dei fratelli Lospinuso, la produzione della mozzarella. Gli studenti, in numero di 53, sono stati accompagnati dai docenti Lorenzo Z., Donatina Allamprese e Concetta Caselle. Gli studenti che hanno partecipato per la prima volta sono stati poco più della metà. Sono rimasti tutti soddisfatti e per l'anno prossimo vorranno ripetere questa esperienza sul mare.

Fonte
Il Quotidiano della Basilicata

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