giovedì 6 ottobre 2011

Donna aggredita da rottweiler



POLICORO – Un cane di grosse dimensioni ha attaccato e ferito una donna nel centro jonico lunedì tre ottobre intorno alle 18:00. Si tratta di un rottweiler a guardia di un podere con annessa casa colonica nella periferia della città in via Silvio Pellico contrada Madonnella. Da una prima ricostruzione dei fatti della Polizia locale accorsa dopo una telefonata di vicini di casa della donna adulta, E.C. classe 1953. Quest’ultima stava nel cortile della sua abitazione quando all’improvviso si è trovata di fronte il quadrupede che nel frattempo aveva con la sua forza rotto le catene che lo tenevano legato, ed è corso la dove ha visto gente nei paraggi. In casa non c’era nessuno e dunque il padrone non è potuto intervenire. Il cane, di tre anni, ha azzannato la donna la quale è caduta subendo delle ferite varie al corpo ed è ricoverata nel reparto di Chirurgia del nosocomio cittadino “Giovanni Paolo II” in osservazione anche se non corre, fortunatamente, grossi pericoli. Infatti si è sfiorata la tragedia poiché la donna è stata dilaniata e trascinata per qualche metro e morsa su quasi tutto il corpo: testa, addome, volto, padiglione auricolare. Ferite multiple e penetranti compatibili con morsi di animali. Ne avrà per almeno 20 giorni avendole diagnosticato presso il presidio sanitario di viale Salerno un trauma cranico. Per le ferocia con la quale la donna è stata attaccata e i giorni di ricovero ospedaliero per il proprietario del cane G.N. potrebbe scattare una denuncia alla procura della Repubblica presso il tribunale di Matera per non aver custodito il cane diligentemente, essendo il rottweiler una razza pericolosa e dunque soggetta a misure di sicurezza più stringenti rispetto a quelle “miti”. Nella mattinata di martedì il sindaco ha firmato un’ordinanza con la quale per 10 giorni obbliga G.N. di tenere il quadrupede sotto osservazione in maniera da non nuocere. Ricordiamo che c’è un’altra ordinanza dei mesi scorsi con la quale, riprendendo una legge nazionale, chiunque porti a spasso un cane, indipendentemente dalla razza, deve portare con sé la paletta per la raccolta delle feci e la museruola, pena una sanzione amministrativa.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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