mercoledì 3 agosto 2011

Legambiente: bilancio del progetto Providune



Si è concluso il primo mese di attività svolto dai giovani volontari del circolo LEGAMBIENTE di Policoro per la sensibilizzazione dei turisti alla salvaguardia delle dune. E’ un progetto promosso dalla Provincia di Matera insieme ad altre due province: Caserta e Cagliari, appartiene al Programma LIFE/NATURE AZ.D5 che ha come scopo principale la tutela e la valorizzazione delle dune, in particolare nel territorio del Bosco Pantano e della Foce del Fiume Sinni a Policoro. Purtroppo, in questo mese c’è stato il grave incendio che ha colpito il Bosco Pantano, come già in una nota il circolo si era espresso all’indomani dell’accaduto, che ha messo a dura prova il nostro territorio dunale con la flora e la fauna .Un episodio che deve metterci in allerta perché la prevenzione e il controllo siano elementi indispensabili per la tutela ambientale, se vogliamo che questo patrimonio naturalistico non si trasformi in ambizioni speculative di chi l’ambiente fa finta di amarlo. Per tutte queste motivazioni la campagna estiva di quest’anno diventa ancora più importante perché il nostro territorio venga fatto conoscere e di conseguenza venga amato. In questo periodo, tutta la vegetazione mediterranea che abbellisce la duna in tutte le sue sfumature, dal bianco del pancratium marittimun al viola delle violacciocche, crea un ambiente suggestivo e penetrante che trasforma la duna in uno scenario di eccezionale bellezza. Questo è ciò che viene raccontato ai turisti quando gli vengono consegnati gli opuscoli dai volontari di Legambiente per incoraggiarli a far visita ai nostri posti, invitandoli però a raggiungerli con dolcezza e con attenzione, come viene ben spiegato, onde evitare di calpestare dove non è lecito andare. I ragazzi e le ragazze che hanno operato nell’attività si distinguevano da un berretto bianco e una maglietta bianca, questi hanno percorso tutte le spiagge del litorale , soprattutto nei giorni di maggiore affluenza come il sabato e la domenica, incontrando i turisti sul lungomare e sotto gli ombrelloni. Mentre, i responsabili del Circolo LEGAMBIENTE di Policoro hanno incontrato i proprietari degli stabilimenti balneari per informarli su questa campagna di sensibilizzazione estiva, al fine di invitarli ad avere rispetto per le dune costiere, perché molti non sanno che la pulizia meccanica danneggia la duna mentre bisogna pulirla manualmente affinchè la vegetazione, che a molti non piace soprattutto quando è secca, non venga estirpata in quanto le radici delle piante sono essenziali nel trattenere la sabbia ed hanno la funzione di impedire l’erosione della costa.

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